Modifiche alle monoposto Ferrari: Leclerc partirà ultimo?

Modifiche alle monoposto Ferrari: Leclerc partirà ultimo?

Ci siamo. Dopo la pausa estiva per recuperare le energie e rimettere in ordine le idee, il Mondiale di F1 sta per tornare a farci sognare. La prossima tappa sarà il GP di Belgio con il famoso circuito Spa-Francorchamps. Al centro dei dibattiti in merito alla prossima gara c’è Ferrari, che a quanto pare prevede di apportare alcune modifiche alle sue monoposto.

Quali saranno le modifiche alle monoposto Ferrari

Nella prima parte della stagione, sono state poche le volte in cui la scuderia di Maranello ha potuto ritenersi soddisfatta. Spesso infatti, per scarsa performance delle vetture o per errori di strategia, Ferrari ha perso importanti occasioni per brillare. Eppure i suoi alfieri, Charles Leclerc e Carlos Sainz, sono campioni ben addestrati che sanno quel che fanno. Al centro delle ultime polemiche prima della pausa estiva, infatti, dopo l’ennesima gaffe sul circuito ungherese, i tifosi del Cavallino rampante si sono risentiti pesantemente contro Mattia Binotto e Iñaki Rueda; il team principal e il responsabile delle strategie sono stati ritenuti i principali colpevoli degli scarsi risultati ottenuti.

Ed è stato proprio Binotto, durante un’intervista a Motorsport.com a confermare, seppur non direttamente, la notizia delle modifiche alle monoposto. Oltre a un alettone posteriore, dovrebbe essere impiantato un motore endotermico in aggiunta a un miglioramento della power unit. Come riporta FanPage, infatti, Binotto ha detto: “Dovremmo introdurre sviluppi sull’ibrido prima dell’inizio del periodo di congelamento dei motori per i prossimi quattro anni”.

Quali sarebbero le conseguenze per Leclerc

Idealmente, le modifiche appena citate dovrebbero essere apportate prima del prossimo GP, in Belgio, alla F1-75 di Charles Leclerc. Poiché però sia il nuovo motore che l’empowerment della power unit corrisponderebbero al quinto intervento rispetto ai 3 consentiti dal regolamento, sicuramente ci sono penalità all’orizzonte.

Male male che vada, il pilota monegasco sarà relegato indietro di 5 posizioni sulla griglia di partenza. Se però le modifiche saranno di più, allora probabilmente la penalità aumenterà come anche le posizioni a cui rinunciare. Non resta quindi che stare a vedere quali saranno gli sviluppi della vicenda, sperando che il GP di Belgio porti un po’ di fortuna alla Ferrari, anche se, in generale, anche una eventuale vittoria avrebbe ormai un gusto dolceamaro.

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