Verstappen, nel corso del GP del Brasile, ha superato il suo compagno di squadra Perez contravvenendo alle indicazioni date da Red Bull. Sembra che lo sfregio del pilota olandese nei confronti del collega sia una vendetta per un gesto scorretto che il pilota messicano avrebbe tenuto in passato. La condotta di Verstappen, però, potrebbe danneggiare la sua immagine nel mondo della F1.
Verstappen supera Perez: le motivazioni dietro al gesto
Nonostante Red Bull abbia vinto il Mondiale piloti 2022 chiudendo in bellezza il Campionato, sono emersi alcuni problemi tra i due piloti di punta della squadra. Durante il GP del Brasile, Verstappen ha superato il suo compagno Perez e non gli ha restituito il posto, contravvenendo agli ordini della stessa Red Bull.
I motivi che hanno portato il pilota olandese a questa condotta sarebbero una vendetta contro il pilota messicano che, in passato, è stato scorretto con lui. A svelare il retroscena ci ha pensato l’ex pilota Tom Coronel, amico della famiglia di Verstappen, che in un’intervista sulla piattaforma ViaPlay, riportata da FanPage, ha dichiarato: “Perez è finito contro le barriere volontariamente nelle qualifiche a Monaco e lo ha ammesso a Christian Horner ed Helmut Marko. Verstappen non se lo è dimenticato“. L’ex pilota fa riferimento alla condotta di Perez a Monaco che ha compromesso la pole position di Verstappen. Questo sarebbe il motivo che ha spinto il pilota olandese alla vendetta in Brasile, nonostante non si abbiano ancora conferme o smentite dal diretto interessato.
Verstappen rischia l’isolamento in F1 dopo lo sfregio a Perez?
Verstappen ha commesso uno sfregio non indifferente nei confronti del compagno di squadra Perez, durante il GP del Brasile. Il pilota messicano punta al secondo posto in Campionato, giocandosela con Leclerc; in questa prospettiva, il posto rubato dal pilota olandese sul circuito di Interlagos poteva davvero fare la differenza. Nonostante sembri che Verstappen avesse un motivo personale per agire in quel modo nei confronti di Perez, tutto questo potrebbe danneggiarlo in modo permanente.
L’ex pilota Pedro De La Rosa, in un’intervista riportata da FanPage, ha dichiarato: “Penso che sia compito della squadra fargli capire perché è sbagliato, e deve capirlo perché è molto importante se vuole avere uno scudiero fedele come quello che ha avuto in Checo. Nessuno vorrà lavorare con Max Verstappen se sa che poi li ripagherà con questa moneta“.
Leggi anche:
Russell vince il GP del Brasile: delusione per Leclerc e Perez
Leclerc pronto per il GP del Brasile: “Il Messico? Dimenticato”