Il weekend americano continua a premiare un incredibile Max Verstappen che nelle qualifiche a Miami centra la sesta pole position in sei weekend.
Le due Ferrari festeggiano un parziale posizionamento tra le due Red Bull che garantirebbe un ritorno contemporaneo sul podio.
Il record di Max Verstappen nelle qualifiche a Miami
Solo Alain Prost meglio di Max Verstappen. Con la sesta pole position nelle prime sei gare, l’olandese raggiunge Ayrton Senna e Nigel Mansell, sequenza ottenuta rispettivamente nel 1988 e 1992. Davanti a lui, appunto, il Professore, con sette pole all’inizio del Mondiale 1993.
Bisogna oramai ricorrere ai fenomeni del passato per quantificare la grandezza di Verstappen, in pole con il tempo di 1:27.241. A Miami il tre volte campione del mondo non lascia nulla nemmeno oggi, precedendo in griglia Charles Leclerc per una prima fila identica a quella vista nella Sprint.
Straordinaria la sua capacità di mantenere la concentrazione nonostante le distrazioni interne alla Red Bull, e di fare la differenza nei momenti cruciali, una caratteristica dei veri campioni. Il divario tra lui e il pilota monegasco è di soli 141 millesimi: Leclerc dovrà cercare di sfruttare l’opportunità in partenza per superare Super Max.
Le qualifiche a Miami delle due Ferrari
La Ferrari può ritenersi soddisfatta della giornata, con Carlos Sainz che si qualifica in seconda fila davanti all’altra Red Bull di Sergio Perez.
In questa situazione molto del destino Ferrari sarà in mano a Charles Leclerc e Carlos Sainz che dovranno fare il possibile perché non si ripeta il dominio assoluto di Verstappen visto nella Sprint Race. Cruciale in particolar modo il momento della partenza, che se ben interpretato potrebbe dare la svolta a tutta la gara.
Fondamentale anche non cadere nel nervosismo visto in Cina, non a caso il peggior Gran Premio della stagione fino a questo momento: i due piloti della scuderia di Maranello dovranno necessariamente collaborare e ragionare di squadra se veramente hanno intenzione di creare qualche difficoltà a Verstappen e alla sua imprendibile Red Bull.
Le altre posizioni delle qualifiche
Nel complesso, le altre posizioni sono ben delineate: McLaren in terza fila (Lando Norris davanti a Oscar Piastri) e la Mercedes in quarta fila (George Russell davanti a Lewis Hamilton). È curioso notare che entrambe le squadre britanniche abbiano optato per gomme medie durante le fasi cruciali delle qualifiche, con addirittura Hamilton che ha ottenuto il miglior tempo con le gomme gialle.
Tra i primi dieci troviamo i soliti Nico Hülkenberg e Yuki Tsunoda. Grande delusione invece delle Aston Martin in particolare con Fernando Alonso, solo quindicesimo e ancora battuto da Lance Stroll.
Doccia gelata per Daniel Ricciardo che subisce una battuta d’arresto dopo il quarto posto ottenuto nella Sprint: partirà ultimo domani, essendo stato penalizzato in seguito agli eventi in Cina e non essere riuscito ad andare oltre la diciottesima posizione durante le qualifiche.
Tutto quindi torna alla normalità : le due Ferrari si lanciano all’inseguimento dell’incredibile Verstappen che frantuma record ogni volta che scende in pista. Stabili le prestazioni delle McLaren e molto altalentanti le prestazioni di Mercedes, che sembra però aver trovato un attimo di tregua. Unico elemento a sorpresa l’assenza di Alonso nei primi dieci piloti.
Non rimane che attendere la gara di domenica, nella speranza di assistere a una Gran Premio combattuto, se non per le primissime posizioni, almeno nella parte centrale della classifica.