
Pole position Ferrari nelle qualifiche F1 in Ungheria!
All’Hungaroring, circuito notoriamente difficile per i sorpassi, ogni millesimo ha contato. In un sabato che sembrava già scritto a favore della McLaren dopo le tre sessioni di prove libere dominate, è stato Charles Leclerc a strappare la pole position con un giro perfetto, segnando 1:15.372, che interrompe così il dominio McLaren dimostrato nelle Qualifiche e nel GP di SPA .
La Ferrari piazza così un colpo decisivo prima della pausa estiva, lasciandosi alle spalle Oscar Piastri e Lando Norris.
In questo articolo vedremo com’è andata la sessione in dettaglio, la griglia completa di partenza e le prospettive per la gara di domenica.
Qualifiche F1 in Ungheria tese e ricche di colpi di scena
Le qualifiche F1 in Ungheria sono iniziate con cielo coperto e qualche goccia di pioggia intermittente. Le condizioni variabili hanno aumentato la pressione sui piloti, rendendo ogni giro potenzialmente decisivo. Sin dal Q1, l’equilibrio tra i team è stato evidente.
Q1: McLaren subito in evidenza, Ferrari salvata in extremis
Appena scattato il semaforo verde, è stato Oscar Piastri a dettare il passo, seguito da Alonso e Hadjar. La McLaren sembrava confermare il dominio delle libere, mentre Leclerc e Hamilton hanno rischiato grosso. Alla fine, entrambi i ferraristi si sono salvati, con Leclerc 5° e Hamilton 10°.
Gli esclusi del Q1: Tsunoda, Gasly, Ocon, Hulkenberg e Albon.
Q2: Gocce di pioggia e eliminazioni eccellenti
All’inizio del Q2, i piloti hanno segnalato le prime gocce di pioggia. Questo ha reso fondamentale l’immediatezza nel fare un giro competitivo. Le Aston Martin sono emerse con forza: Alonso e Stroll hanno siglato tempi competitivi, mentre le Ferrari sembravano in affanno.
Hamilton è stato protagonista di un vero disastro strategico: rientrato in pista troppo tardi e penalizzato dal traffico, non è andato oltre il 12° tempo. Anche Antonelli è stato eliminato, insieme a Bearman, Sainz e Colapinto.
Nel frattempo, Leclerc è riuscito a passare per il rotto della cuffia, piazzandosi 5°.
Q3: Il capolavoro di Leclerc nelle Qualifiche F1 in Ungheria
Il Q3 è iniziato con una griglia serratissima: sei piloti racchiusi in meno di un decimo. Il primo tentativo ha premiato Piastri, che ha preceduto Norris per soli 96 millesimi. Leclerc era solo sesto in quel momento.
Ma è nel secondo run che il monegasco ha tirato fuori il giro della vita. Con un 1:15.372, Leclerc ha beffato Piastri per 26 millesimi e Norris per 41, portandosi in pole in una delle sessioni più serrate dell’anno.
Griglia di partenza: Ferrari davanti a tutti
La griglia del GP d’Ungheria 2025 mostra un equilibrio mai visto prima. A stupire notevolmente arriva anche il quinto e sesto piazzamento delle Aston Martin davanti alla Sauber, con Verstappen solamente ottavo.
Ecco le prime cinque file:
Posizione | Pilota | Team | Tempo |
---|---|---|---|
1 | Charles Leclerc | Ferrari | 1:15.372 |
2 | Oscar Piastri | McLaren | 1:15.398 |
3 | Lando Norris | McLaren | 1:15.413 |
4 | George Russell | Mercedes | 1:15.425 |
5 | Fernando Alonso | Aston Martin | 1:15.481 |
6 | Lance Stroll | Aston Martin | 1:15.498 |
7 | Gabriel Bortoleto | Sauber | 1:15.725 |
8 | Max Verstappen | Red Bull | 1:15.728 |
9 | Liam Lawson | Racing Bulls | 1:15.821 |
10 | Isack Hadjar | Racing Bulls | 1:15.915 |
Più attardati Hamilton (12°), Sainz (13°) e Antonelli (15°).
Attese per la gara e prime reazioni dei protagonisti
All’Hungaroring la pole è spesso decisiva, visto che i sorpassi sono estremamente difficili. La partenza sarà quindi fondamentale, e Leclerc lo sa bene. Il monegasco parte in vantaggio, ma dovrà gestire il doppio assalto delle McLaren e un Russell molto competitivo.
La McLaren spera in una buona partenza per entrambi i piloti, con Piastri che sembra più in forma di Norris. Aston Martin, intanto, torna protagonista con due macchine nelle prime tre file, elemento da non sottovalutare in chiave strategica.
“Non me l’aspettavo. Dopo il Q2 pensavo che fosse finita, non avevo il feeling giusto. Ma abbiamo fatto un piccolo aggiustamento e nel Q3 la macchina è tornata a essere precisa. È una pole che vale tantissimo, anche per il team.” – C. Leclerc
“Pensavo fosse fatta, il feeling era ottimo. Ma Charles ha fatto un giro incredibile. Sarà una gara interessante, proveremo a rimettere le cose a posto.” – O. Piastri
Molto delusi, giustamente, anche Hamilton e Antonelli, ancora una volta fuori dalla top-10.
“Abbiamo sbagliato tutto. Il timing, il traffico, le gomme… È un peccato, la macchina aveva potenziale. Ora dovrò cercare di rimontare, ma qui non è semplice.” – L. Hamilton
“Fa parte dell’apprendimento. Sto ancora costruendo fiducia nelle qualifiche.” – K. Antonelli
Le qualifiche F1 in Ungheria hanno disatteso i pronostici e ribaltato le gerarchie. La pole di Leclerc rappresenta non solo una vittoria personale, ma anche un segnale forte per la Ferrari. McLaren resta pericolosa, Mercedes si conferma in crescita e Aston Martin sorprende.
Con una griglia così serrata, una pista difficile e temperature variabili, la gara di domani promette scintille. La partenza sarà decisiva, ma anche la strategia e la gestione delle gomme faranno la differenza.
Chi la spunterà prima della pausa estiva? Non resta che aspettare il semaforo verde e tenere le dita incrociate!