
Le qualifiche Ferrari a Jeddah del Gran Premio dell’Arabia Saudita 2025 si sono concluse con sentimenti contrastanti per il Cavallino Rampante.
Charles Leclerc ha salvato la giornata con un quarto posto che lo tiene agganciato al gruppo di testa, mentre Lewis Hamilton continua a faticare a bordo della SF-25, chiudendo con un deludente settimo tempo. Nulla di nuovo insomma rispetto a quanto visto appena 7 giorni fa nelle qualifiche in Bahrain, con Hamilton un pelo più avanti in griglia.
In una sessione dominata da un’altra magia di Max Verstappen, le speranze Ferrari si reggono ancora una volta sul talento del monegasco, mentre il team deve fare i conti con un adattamento ancora incompleto dell’ex campione del mondo britannico.
Come sono andate le qualifiche Ferrari a Jeddah
Le qualifiche Ferrari a Jeddah hanno confermato quanto visto nelle prime uscite stagionali: la Rossa è una monoposto con potenziale, ma la costanza resta un miraggio. Charles Leclerc ha ottenuto il quarto tempo, a quattro decimi dalla pole di Verstappen, mostrando buona sintonia con le gomme medie e un controllo che gli ha permesso di rimanere competitivo.
Hamilton, invece, ha sofferto per tutta la sessione, finendo settimo a oltre un secondo dal leader. Il suo malessere a bordo della SF-25 è evidente e lo stesso pilota ha ammesso difficoltà di adattamento, in contrasto con le prime impressioni positive raccolte nei test invernali in Bahrain.
In casa Ferrari si sperava che l’arrivo del sette volte campione del mondo potesse portare nuova linfa, ma finora è stato Leclerc a tenere alta la bandiera del Cavallino, anche simbolicamente, dopo essere stato designato come seconda guida.
Lo svolgimento delle qualifiche di F1 a Jeddah
Le qualifiche del GP dell’Arabia Saudita si sono disputate su un tracciato veloce e tecnico, che ha messo in difficoltà molti piloti. L’incidente di Lando Norris in Q3 è solo l’esempio più eclatante di quanto il circuito cittadino di Jeddah richieda precisione estrema.
La prima sessione di qualifiche di F1 in Arabia Saudita
La Q1 ha visto Max Verstappen primeggiare con un tempo di 1:27.778, seguito dalle due McLaren di Norris e Piastri. Leclerc ha mostrato subito una buona competitività, mentre Hamilton ha faticato a trovare il ritmo, riuscendo comunque a salvarsi in extremis. Sono stati eliminati Stroll, Doohan, Hulkenberg, Ocon e Bortoleto.
Lo svolgimento della Q2
In Q2 le sorprese non sono mancate. Norris è stato il più veloce con 1:27.481, dimostrando un gran feeling con la pista, ma alle sue spalle si è piazzato un Verstappen in agguato, seguito da Piastri. Leclerc ha mantenuto la quarta posizione, confermando la sua costanza, mentre Hamilton si è salvato per soli sette millesimi, ancora troppo distante dai primi. Fuori dalla Q3 sono rimasti Albon, Lawson, Alonso, Hadjar e Bearman.
Pole di Verstappen e Ferrari sempre in ritardo
Il momento clou della giornata è arrivato nella Q3. In una sessione molto combattuta, Max Verstappen ha conquistato la pole position con il tempo record di 1:27.294, dimostrando ancora una volta di essere il riferimento assoluto in qualifica. Dietro di lui, Oscar Piastri ha brillato conquistando la sua decima prima fila in carriera, portando la McLaren al miglior piazzamento a Jeddah, che ha visto Norris ultimo a causa dell’incidente.
Bene anche la Mercedes con Russell in seconda fila davanti alla Ferrari di Leclerc e Antonelli subito dietro il monegasco. Il Ferrarista dovrà gestire molto bene la posizione tra le due Mercedes in gara per cercare di non rimanere schiacciato dagli avversari.
Leclerc ha chiuso quarto in 1:27.670, staccato di circa quattro decimi, mentre Hamilton si è dovuto accontentare del settimo posto con 1:27.866, dietro anche ad Antonelli e Sainz. Il britannico ha dichiarato apertamente di sentirsi poco a suo agio con la monoposto, aprendo interrogativi sulle prossime tappe del campionato.
Griglia di partenza della F1 in Arabia Saudita
Ecco la griglia di partenza completa del GP di Jeddah 2025:
- Max Verstappen (Red Bull)
- Oscar Piastri (McLaren)
- George Russell (Mercedes)
- Charles Leclerc (Ferrari)
- Andrea Kimi Antonelli (Mercedes)
- Carlos Sainz (Williams)
- Lewis Hamilton (Ferrari)
- Yuki Tsunoda (Red Bull)
- Pierre Gasly (Alpine)
- Lando Norris (McLaren)
La griglia di partenza riflette il momento di alcune scuderie: le qualifiche Ferrari a Jeddah sono ancora una volta deludenti e insufficienti per recuperare un inizio di stagione che sa sempre più di fallimento.
Con Norris costretto alla decima piazza dopo l’impatto alla curva 4 e un clima teso in McLaren, sarà interessante vedere come si svilupperà la gara, soprattutto considerando la posizione favorevole di Piastri.
Le qualifiche Ferrari a Jeddah offrono un quadro chiaro dello stato attuale della scuderia di Maranello: un Leclerc sempre affidabile e competitivo, ma con una monoposto che non rende quanto desiderato, e un Hamilton ancora in cerca del feeling giusto con la SF-25.
La pole di Verstappen e la performance di Piastri certificano una volta di più l’altissimo livello richiesto per lottare al vertice, mentre in Ferrari si continua a lavorare per trovare la costanza necessaria a inseguire la Red Bull.
L’appuntamento in gara sarà fondamentale per capire se Leclerc riuscirà a difendere la posizione e se Hamilton potrà finalmente invertire la rotta. La battaglia con Mercedes e McLaren si annuncia serrata, ma il sogno Ferrari, per ora, resta affidato al talento del suo numero 16.