Le qualifiche in Brasile sono state teatro di una sessione caotica e piena di colpi di scena, che potrebbero lasciare il segno sul Mondiale 2024. Tra incidenti, bandiere rosse e una pioggia persistente che ha reso il circuito di Interlagos una sfida per tutti i piloti, Norris ha saputo trovare la Pole Position dando seguito alle prestazioni della McLaren viste nelle Qualifiche Sprint e nella Sprint Race.
Dietro Norris, la Mercedes con George Russell e quasi incredibilmente la Racing Bulls di Yuki Tsunoda per un potenziale podio veramente imprevisto.
Le sessioni di qualifiche in Brasile: incidenti e bandiere rosse
Le sessioni di qualifiche in Brasile sono state certamente tra le più lunghe e complesse della stagione, interrotta da ben cinque bandiere rosse dovute a vari incidenti. Tra i piloti che hanno perso il controllo della propria monoposto ci sono stati Fernando Alonso, Alex Albon, Carlos Sainz e Lance Stroll. Questi incidenti non solo hanno rallentato il flusso della qualifica, ma hanno anche eliminato dalle posizioni di punta alcuni dei favoriti.
Carlos Sainz, in particolare, ha visto sfumare le sue possibilità di avanzare in Q3 a causa di un impatto contro le barriere che ha danneggiato la sua Ferrari. Anche Verstappen ha dovuto abbandonare le speranze di ottenere una buona posizione dopo essere stato eliminato nel Q2, una sorpresa per il campione in carica e una delusione per la Red Bull.
La Ferrari in difficoltà e le condizioni meteo avverse
La pioggia e le condizioni difficili del tracciato hanno creato non poche difficoltà per i team, e Ferrari non è stata esente dai problemi. Durante il Q1, sia Leclerc che Sainz hanno lottato per mantenere il controllo della vettura su un asfalto estremamente scivoloso. Nonostante l’utilizzo delle gomme Full Wet per una migliore aderenza, il team di Maranello non è riuscito a trovare un assetto efficace per affrontare al meglio le curve insidiose del circuito di Interlagos.
Leclerc è riuscito comunque a qualificarsi per il Q3, posizionandosi in sesta posizione, mentre Sainz, dopo l’incidente, si è dovuto accontentare di un piazzamento nelle retrovie. La situazione meteo potrebbe continuare a influire anche in gara, poiché sono previsti ulteriori rovesci che potrebbero complicare ulteriormente la gestione delle gomme e della strategia.
Norris in Pole e il supporto di McLaren
Nonostante le difficoltà della giornata, il team McLaren ha saputo trarre il meglio dalla caotica sessione di qualifica. Lando Norris, grazie a una guida impeccabile e a una strategia ben calibrata, è riuscito a portare la sua McLaren in pole position, battendo tutti i pronostici. Questo risultato è particolarmente significativo per la McLaren, che si trova in un momento di grande crescita e mira a consolidare la propria posizione nel campionato costruttori proprio a partire da occasioni come questa che vedono la Ferrari e la RedBull in difficoltà .
A fianco di Norris, troviamo George Russell su Mercedes e Yuki Tsunoda con la Racing Bulls, entrambi sorprendentemente veloci e capaci di sfruttare le condizioni avverse per ottenere una posizione di partenza vantaggiosa. La performance di Tsunoda è stata particolarmente notevole, dimostrando il potenziale della vettura della Racing Bulls e la sua capacità di adattarsi a un circuito bagnato e scivoloso.
L’insolita griglia di partenza dopo le qualifiche in Brasile
La griglia di partenza delle qualifiche in Brasile ha assunto un volto insolito, con molti dei favoriti per il titolo costretti a partire dalle retrovie. Verstappen, dopo un’eliminazione inaspettata in Q2 e una penalità per la sostituzione del motore, si trova in diciassettesima posizione, mentre Hamilton, anche lui fuori nel Q1, partirà in fondo alla griglia. Questo scenario apre le porte a nuove opportunità per piloti come Norris a caccia di punti preziosi e come Tsunoda o Russell, che potranno approfittare della situazione per farsi vedere nel pieno dell’azione.
La top ten della griglia di partenza vede Norris in pole, seguito da Russell e Tsunoda. Ocon e Lawson completano le prime cinque posizioni, mentre Leclerc si posiziona al sesto posto, pronto a dare il massimo in gara per cercare di risalire e portare punti alla Ferrari. La sessione è stata così anomala che diversi team potrebbero avere difficoltà a riparare le vetture danneggiate in tempo per la gara, un ulteriore elemento di incertezza che rende il GP del Brasile uno degli eventi più imprevedibili della stagione. A chiudere la Top Ten Piastri, Alonso, Stroll e Bottas.
Le qualifiche in Brasile hanno offerto uno spettacolo inaspettato e un susseguirsi di emozioni, confermando ancora una volta la natura imprevedibile del circuito di Interlagos. La griglia di partenza presenta numerose sorprese, con Norris e Russell pronti a combattere per il primo posto, mentre Verstappen e Hamilton saranno costretti a una rimonta dalle retrovie.
La Ferrari, con un Leclerc sesto e un Sainz deluso dopo l’incidente, dovrà fare i conti con un tracciato difficile e condizioni meteo incerte. Non resta che attendere la gara, che promette di essere ricca di colpi di scena e che potrebbe ancora una volta ribaltare tutte le aspettative e l’ordine di partenza.