Termina la seconda gara della stagione 2018 del Gran Premio. Ad arrivare primo alla bandiera a scacchi è il tedesco Sebastian Vettel con la sua monoposto Ferrari, seguito dalle due Mercedes. Nessuno è riuscito a trattenerlo, nessuno è riuscito a tenerlo lontano dalla vetta conquistata con tanta fatica. Diversi gli imprevisti successi durante questi 57 giri, di certo le emozioni non sono mancate.
L’eterna battaglia tra Sebastian e le Mercedes
Una gara sofferta ed emozionante questa appena terminata sul circuito del Bahrain. Una partenza spettacolare quella di Sebastian Vettel con la sua monoposto Rossa. Lewis Hamilton, partito nono, non ha perso tempo, e appena si sono spente le luci verdi ha iniziato la scalata. Grande manovra quello di Hamilton al giro 5, dove ha sorpassato in un colpo solo ben 3 piloti, salendo al sesto posto. Anche l’altra Mercedes ha tentato la scalata durante la gara. Valtteri Bottas infatti è risalito fino al secondo posto, buttando giù Kimi Raikkonnen. Hamilton e Valtteri hanno tentato il tutto e per tutto durante il pit stop delle Ferrari, ma la strategia della Mercedes non ha funzionato. Sacrificare Hamilton per rallentare Seb in rientro e ottenere secondi preziosi per Bottas non ha potuto niente contro la voglia di vincere del tedesco, che lo ha portato sul gradino più alto del podio.
Sebastian Vettel fa di nuovo la magia
Performance spettacolare per Sebastian Vettel, che non solo ha vinto, ma è riuscito a limitare lo spreco di benzina e ha corso con un treno di gomme ormai logore su cui ha percorso più di 25 giri. La determinazione e la tecnica hanno contraddistinto la sua gara. Un finale al cardiopalma tra Vettel e Bottas, che ha aspettato – forse anche troppo – il momento giusto per attaccarlo buttandosi all’interno. Seb ha rifatto la magia, facendo sognare di nuovo i fan del Cavallino.
L’incidente ai box Ferrari
Attimi di terrore al box Ferrari, quando uno dei meccanici è stato investito dalla monoposto di Kimi Raikkonen. Panico e preoccupazione sui volti di meccanici e piloti, ma la scuderia di Maranello ha tranquillizzato tutti dicendo che il meccanico è cosciente in ospedale ed è fuori pericolo, anche se riporta diverse fratture alla gamba. L’incidente ha portato al ritiro di Kimi, che non ha potuto finire la gara e dara il suo meglio come promesso nei giorni scorsi. Gli esperti dichiarano che non è stata colpa del pilota, ma di un malfunzionamento del computer.
Giornata no per la Red Bull
Per le due Red Bull non è stata una gara fortunata. Partito 15esimo Max Verstappen ha tentato il colpo su Lewis, che però non è andato come previsto. Il pilota infatti durante l’azione ha toccato la monoposto Mercedes, forando una gomma. Tornato ai box, la scuderia ha annunciato il ritiro di Verstappen: il danno era più grave del previsto. Nello stesso momento, il compagno di squadra Daniel Ricciardo ha avuto dei problemi tecnici con la sua vettura – ancora da chiarire – che lo hanno portato a fermare e ritirarsi.