Secondo giorno di test F1: Hamilton comanda la mattina

Secondo giorno di test F1: Hamilton comanda la mattina

Il secondo giorno di test F1 in Bahrain ha visto i piloti e le scuderie impegnati nel perfezionamento delle loro monoposto in vista della stagione 2025 dopo una prima giornata molto criptica per gli appassionati, in cui le scuderie hanno lavorato senza rilasciare troppe informazioni.

Nell’ultima ora della sessione, Lewis Hamilton ha imposto il suo ritmo, firmando il miglior tempo della mattinata e avvicinandosi ai riferimenti della pole position del 2024.

Le gomme a disposizione delle scuderie

Per i test del Bahrain i team F1 hanno potuto scegliere esclusivamente 35 set di pneumatici tra tutte le mescole disponibili di Michelin.

Haas e Aston Martin hanno portato anche gomme da bagnato mentre la maggior parte dei team ha scelto gomme medie e dure, comprese quindi tra le sigle C1 e C4. Solo Williams e Ferrari hanno set di gomme più morbide C5 e C6 per questa settimana.

La mattinata del secondo giorno di test F1

Dopo un primo giorno di test in cui le squadre hanno esplorato diverse configurazioni, la seconda mattinata ha fornito dati cruciali su performance e affidabilità. Il britannico Lewis Hamilton ha chiuso la sessione mattutina in testa, precedendo George Russell e Carlos Sainz, che ha stupito con una Williams molto competitiva.

Tra gli accadimenti della giornata anche un breve e poco significativo contatto tra la Kick Sauber di Hulkenberg e la McLaren di Piastri, senza danni alle monoposto.

Anche in questa giornata si è registrato un clima insolito per il Bahrain, con una pioggia che sicuramente complicherà il lavoro dei team, che erano partiti per lavorare con un clima più caldo e non piovoso.

I piloti in pista nella mattina del secondo giorno di test F1

Nella mattina del secondo giorno di test F1 in Bahrain a scendere in pista sono stati i seguenti: Hamilton, Russell, Sainz, Lawson, Piastri, Alonso, Gasly, Tsunoda, Hulkenberg, e Ocon.

Lawson guiderà la RedBull anche nel pomeriggio, lasciando a Verstappen tutto l’ultimo giorno di prove per completare il lavoro sulla monoposto e anche per la Williams è previsto il rientro di Sainz dopo la pausa.

Questa la classifica provvisoria dei tempi registrati, con Hamilton che nonostante un numero di giri inferiore alla giornata di ieri, ha centrato il miglior tempo:

Pos.PilotaTeamTempo (gomma)DistaccoGiri
1L. HamiltonFerrari1:29.379 (C3)45
2G. RussellMercedes1:29.778 (C3)+0.39971
3C. SainzWilliams1:30.090 (C2)+0.71144
4P. GaslyAlpine1:30.430 (C3)+1.05140
5F. AlonsoAston Martin1:30.700 (C3)+1.32145
6Y. TsunodaRB1:30.793 (C3)+1.41446
7O. PiastriMcLaren1:30.821 (C3)+1.44244
8L. LawsonRed Bull1:31.233 (C3)+1.85428
9N. HülkenbergKick Sauber1:31.457 (C3)+2.07856
10E. OconHaas1:33.071 (C3)+3.69269

Il lavoro svolto dalle scuderie nel secondo giorno di test F1

Come sempre le scuderie hanno seguito un programma individuale, che tenderà a convergere sull’ultima giornata.

Hamilton e Russell hanno lavorato su simulazioni di qualifica con gomma C3, mentre Sainz ha optato per la C2, dimostrando un ottimo passo gara.

Una curiosità interessante dal punto di vista tecnico nella mattinata di questo secondo giorno di test F1 è stato l’utilizzo della vernice fluorescente sulla RedBull, sulla Williams, e sulla McLaren come indicatore dei flussi di aria reali da comparare con le simulazioni.

Questo il lavoro dettagliato dei team in questa seconda mattina:

  • Ferrari ha mostrato solidità con Hamilton, concentrandosi su simulazioni di qualifica e gestione del degrado gomme sulla long run.
  • Mercedes ha dato continuità al programma del giorno precedente, con Russell che ha registrato un alto numero di giri (71), segnale di un test di affidabilità approfondito.
  • Williams ha impressionato con Sainz, il cui tempo con gomma C2 è già migliore della qualifica 2024.
  • Red Bull ha avuto problemi con Lawson, costretto a fermarsi per un calo di pressione dell’acqua nel motore.
  • McLaren ha preferito concentrarsi su stint lunghi, con Piastri che non ha effettuato un giro veloce significativo.

Pomeriggio di test: Sainz il più veloce, Norris impressiona

La sessione pomeridiana ha visto Carlos Sainz concludere la giornata con il miglior tempo assoluto di 1:29.348, precedendo Lewis Hamilton (+0.031) e Charles Leclerc (+0.083). Le due Mercedes di Russell e Antonelli hanno chiuso rispettivamente al quarto e quinto posto.

Nonostante la classifica sul giro singolo, il vero protagonista del pomeriggio è stato Lando Norris. Il pilota britannico ha effettuato una simulazione completa del Gran Premio del Bahrain, concludendo i 57 giri previsti con oltre un minuto di anticipo rispetto al tempo con cui Max Verstappen aveva vinto la gara nella scorsa stagione.

Negli ultimi 30 minuti della sessione, nessuno è riuscito a migliorare il tempo di Sainz che era tornato in pista con un testacoda senza danni alla monoposto.

Nel finale, Charles Leclerc ha avuto un testacoda senza conseguenze, mentre Andrea Kimi Antonelli ha confermato la sua solidità alla guida della Mercedes, chiudendo a pochi millesimi dal compagno di squadra Russell.

Il secondo giorno di test F1 ha visto Ferrari e Mercedes contendersi la vetta della classifica, ma sorprese da un eccezionale Sainz.

La Ferrari può comunque gioire per le prestazioni di Leclerc e Hamilton in grande spolvero. Su tutti ha colpito la simulazione di gara di Norris, con la McLaren che inizia a far capire quanto seriamente abbia intenzione di vincere il Mondiale, mentre Red Bull deve risolvere alcuni problemi tecnici che hanno rallentato Lawson.

Il terzo giorno porterà certamente i team a fare lavori più simili ed equiparabili, ma è palese che la stagione numero 75 di Formula 1 stia prendendo forma!