La Sprint Race a Lusail, prima delle due gare in Qatar, avvicina McLaren alla vittoria del Mondiale Costruttori 2024.
Dopo il primo e il terzo piazzamento nelle Qualifiche Sprint, Norris e Piastri prendono i due gradini più alti del podio con un lavoro di squadra esemplare e si allontanano a +30 punti sulla Ferrari, che non riesce a migliorare i propri piazzamenti iniziali.
La strategia McLaren nella Sprint Race a Lusail
La Sprint Race è stata dominata dalla McLaren, che ha mostrato una strategia impeccabile per massimizzare i punti nel Campionato Costruttori. Lando Norris ha preso il comando già dalle prime curve, seguito dal compagno di squadra Oscar Piastri. Fin dalle fasi iniziali, la scuderia di Woking ha dimostrato una straordinaria coesione tattica, sfruttando al meglio le caratteristiche del tracciato di Lusail.
Un elemento chiave della strategia è stato l’uso del DRS, il sistema che permette di ridurre la resistenza aerodinamica per facilitare i sorpassi. Norris ha rallentato il ritmo in alcuni momenti cruciali, offrendo il DRS a Piastri e proteggendolo così dagli attacchi del sempre aggressivo George Russell, in terza posizione su Mercedes. Questa mossa ha consentito alla McLaren di mantenere un controllo completo della gara.
Il momento decisivo è arrivato negli ultimi giri, quando Norris ha lasciato strada a Piastri per garantirgli la vittoria. Un gesto di squadra che ha consolidato la doppietta McLaren e ha ribadito la loro leadership nel Campionato Costruttori.
Sprint Race a Lusail ricca di azione e rivalità
Nonostante il dominio McLaren, la Sprint Race ha visto battaglie intense anche nelle posizioni di rincalzo. Ferrari e Mercedes si sono affrontate in una sfida ravvicinata, con Carlos Sainz e Charles Leclerc impegnati nel tentativo di guadagnare punti preziosi. Alla fine, Sainz ha chiuso quarto, seguito da Leclerc in quinta posizione, dimostrando una buona competitività su un circuito tradizionalmente ostico per la scuderia di Maranello.
Lewis Hamilton, sulla seconda Mercedes, ha avuto difficoltà a mantenere il ritmo dei leader, chiudendo al sesto posto. Più indietro, Nico Hulkenberg ha portato a casa un settimo posto importante per la Haas, mentre Max Verstappen, in una giornata sottotono, non è andato oltre l’ottavo posto.
Tra i momenti più spettacolari della gara, spicca il sorpasso di Leclerc su Hamilton al giro 13. Una manovra precisa e coraggiosa che ha confermato la determinazione del pilota monegasco a non mollare mai, anche in condizioni difficili.
L’ordine di arrivo della Sprint Race a Lusail
Questi i primi 8 piloti a tagliare il traguardo della Sprint Race a Lusail e a prendere punti:
- Oscar Piastri (McLaren)
- Lando Norris (McLaren)
- George Russell (Mercedes)
- Carlos Sainz (Ferrari)
- Charles Leclerc (Ferrari)
- Lewis Hamilton (Mercedes)
- Nico Hulkenberg (Haas)
- Max Verstappen (Red Bull)
Inevitabile notare come i due piloti Ferrari purtroppo non siano riusciti a trovare il podio, dando un brutto colpo al sogno di Maranello di vincere il Mondiale Costruttori.
La classifica costruttori dopo la Sprint Race a Lusail
La Sprint Race ha avuto un impatto significativo sulla classifica per il Titolo Costruttori. La McLaren ha consolidato il primo posto, aumentando il vantaggio sulla Ferrari. Di seguito la classifica aggiornata:
- McLaren: 623 punti
- Ferrari: 593 punti
- Red Bull: 556 punti
- Mercedes: 434 punti
- Aston Martin: 86 punti
- Haas: 52 punti
- Alpine: 49 punti
- Racing Bulls: 46 punti
- Williams: 17 punti
Questo aggiornamento mette in evidenza la lotta serrata tra Ferrari e McLaren, con la scuderia di Maranello che ora si trova a 30 punti di distanza dalla vetta. La Red Bull, nonostante un weekend sottotono, rimane in terza posizione a un passo dal rinunciare al titolo, mentre la Mercedes si conferma quarta forza di questa stagione, chiusa con una serie di prestazioni decisamente di alto livello.
La Sprint Race a Lusail ha dimostrato ancora una volta l’importanza di una strategia ben pianificata e di un lavoro di squadra impeccabile. La McLaren è emersa come la grande protagonista, guadagnando punti cruciali nella corsa al titolo costruttori.
Non resta quindi che attendere i prossimi passi di questo weekend, che potrebbe già chiudere definitivamente la stagione, lasciando al prossimo GP il solo onere di concludere ufficialmente la stagione.