La seconda giornata della sessione di test prestagionali a Barcellona di Formula Uno si chiude alla grande per la Ferrari che ha registrato il miglior tempo della sessione con Vettel. Ovviamente, questo non fa che alimentare l’ipotesi secondo la quale il Cavallino Rampante abbia forse voluto mascherare in questi giorni le sue reali potenzialità.
Vettel domina la classifica
Il campione Sebastian Vettel fa tirare un sospiro di sollievo ai tifosi Ferrari in questa seconda giornata di test prestagionali. Il campione ha chiuso con un tempo di 1:16, 841, dietro di lui Pierre Gasly con l’Alpha Tauri. Vettel ha completato 144 giri sul circuito di Barcellona.
Per la Mercedes è stata una giornata complessa. Infatti, questo pomeriggio, intorno alle 15,35, un problema al motore della Mercedes di Lewis Hamilton ha decretato la conclusione dei test in anticipo per il campione che chiude la classifica. A circa un’ora dalla fine dei test, l’account ufficiale Mercedes ha twittato quanto segue per spiegare l’accaduto: “Lewis Hamilton si è fermato in pista a causa di un’anomalia della pressione dell’olio, che ha provocato l’arresto del motore come misura precauzionale. Continueremo a indagare ulteriormente, ma sfortunatamente ciò conclude la nostra corsa per la giornata“. Stamattina, c’era stata tanta paura per Giovinazzi che è finito contro le barriere, fortunatamente, il pilota non ha riscontrato alcuna conseguenza ed è penultimo nella classifica dei tempi.
La classifica della seconda giornata di test
La classifica della seconda giornata di test di F1 a Barcellona ha visto risalire la Williams che si è aggiudicata il quarto miglior tempo di questa sessione di prove con Nicholas Latifi. Bene anche la Racing Point con Stroll che ha chiuso con il terzo miglior tempo. Bandiera rossa in giornata per Verstappen che è finito sulla ghiaia alla curva 5, chiudendo la giornata con il sesto tempo, dopo di lui, Valtteri Bottas a +1,144 da Vettel. Chiude la top ten Albon che si è piazzato decimo, decretando una chiusura di giornata non proprio rosea per la Red Bull.
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