Verstappen senza freni: “Hamilton? Non è nulla di speciale”

Verstappen senza freni: “Hamilton? Non è nulla di speciale”

Max Verstappen è uno che in pista e fuori non ha mai mostrato grandi timori, anche nei confronti dei colleghi che possono vantare rispetto a lui non solo più esperienza, ma anche maggiori successi. Questo atteggiamento, spesso decisamente troppo spregiudicato, non ha mancato di scatenare critiche, spesso anche piuttosto pesanti, ma lui è sempre andato dritto per la sua strada. Questa volta nel mirino del pilota della Red Bull è finito Lewis Hamilton, vicino ad arricchire il suo palmares personale con un nuovo titolo iridato. L’olandese non sembra avere però grandi dubbi: il talento del britannico non sarebbe poi così eccezionale.

Paura delle critiche? No, grazie

Un giovane spesso può avere difficoltà a rapportarsi con i campioni, ma cerca comunque di trarre da loro importanti insegnamenti per crescere e migliorare. Un atteggiamento che sembra corrispondere poco a Max Verstappen, che in pista difficilmente ha esitato a instaurare “duelli” con colleghi dotati sulla carta di una macchina più forte e con maggiore esperienza.

Max Verstappen, protagonista nelle ultime gare in Formula Uno (Foto: Pagina Facebook Max Verstappen – Verstappen.nl)

L’olandese non sembra avere però particolare predilezione per Lewis Hamilton. Già qualche mese fa, infatti, non aveva esitato a ridurre i meriti delle sue vittorie, sottolineando quanto fosse più semplice metterle a segno quando si ha una scuderia disposta a fare il possibile per soddisfare le tue esigenze. Il pilota della Red Bull ora si è ripetuto e non usa mezzi termini nei suoi confronti, pur trattandosi del campione del mondo, vicino a conquistare l’ennesimo titolo di una carriera condita da record importanti: “Non è nulla di speciale, non sono concentrato solo su Lewis. Ci sono altri grandi piloti nel paddock che sono in grado di ottenere risultati simili” – ha detto ai microfoni di Motorsport.

Tutto semplice per Lewis

Riuscire a collezionare i successi che sta ottenendo ormai da qualche tempo, a detta di Max, non è poi così difficile quando si ha la garanzia di poter contare sulla monoposto più forte. Non a caso anche i “rivali” riescono a tenere il passo della scuderia tedesca per qualche tempo ma sono poi costretti ad arrendersi allo strapotere delle Frecce d’Argento.

Anzi, a facilitare il compito c’è il clima disteso che si respira all’interno del suo box: “Le prestazioni del campione del mondo? Dipende dalla macchina che ha avuto a disposizione. Non credo che in questi anni abbia mai subìto la pressione dei suoi compagni di squadra. Avrebbe dovuto vincere anche nel 2016 se non fosse stato per quel motore rotto (in Malesia, ndr). Dopo la pausa estiva ebbe alcune partenze poco felici e altri episodi a causa dei quali perse la testa del campionato, ma non ha mai avuto un compagno in grado di metterlo davvero in difficoltà” – ha concluso Verstappen.