Non ci sono ancora certezze sulla partenza della stagione 2020 di Formula Uno a causa della pandemia di Coronavirus ormai diffusa su scala mondiale, ma questo non fa che alimentare in modo ancora più forte la voglia di ritornare in pista e vivere l’adrenalina che le gare sanno regalare. Anche in casa Ferrari, intenzionata a misurarsi con gli avversari per capire se si sia riusciti a colmare il gap, si aspettano le decisioni da parte di FIA e Liberty Media. Tra i più attesi c’è Sebastian Vettel che, a differenza del compagno di squadra Charles Leclerc, ha il contratto in scadenza: il tedesco non nasconde la sua volontà di proseguire l’avventura in “Rosso”.
F1 in stand by: come vive questo periodo Vettel
Sebastian Vettel ha detto a proposito del Gp di Melbourne annullato durante una video conferenza con i media internazionali: “Abbiamo completato dei test proficui in Spagna. Sfortunatamente, non siamo risultati veloci come speravamo di essere e non ci siamo fatti illusioni alla vigilia di Melbourne. La vigilia della prima gara dell’anno è sempre carica di interrogativi, non sai dove ti trovi e c’è sempre un mix di eccitazione e nervosismo“.
Al momento non ci sono ancora certezze sulla partenza della stagione questo non fa che aumentare la voglia di misurarsi con gli avversari in pista: “Alla luce degli eventi accaduti, tutto è rimandato a quando torneremo in pista, ma non credo che cambierà molto il quadro generale, sappiamo di non essere i favoriti. – ha detto ancora Seb – Allo stesso tempo speriamo che possano esserci le condizioni per disputare una stagione abbastanza lunga, con un buon numero di gare che ci garantirebbero la possibilità di recuperare l’eventuale terreno perso, ma ripeto: dipenderà anche da quanti GP avremo la possibilità di disputare. In questo momento è tutto bloccato, le fabbriche sono chiuse e per buone ragioni. La ‘testa’ degli ingegneri però è sempre accesa, quindi qualsiasi idea può sempre essere valutata, ed appena si tornerà operativi si potrà trasferire il tutto sulla monoposto. Si possono ovviamente fare dei progressi, ma al momento dobbiamo attendere”.
Un futuro ancora tutto da scrivere
Il contratto che lega Vettel alla Ferrari è in scadenza, mentre il team ha già provveduto a rinnovare fino al 2024 quello del compagno di squadra Charles Leclerc. Questo, però, non sembra pesare a Seb, intenzionato a dare il possibile per ottenere nuovamente la fiducia del suo team e riportarlo così al successo. Sul suo contratto ha affermato ai microfoni di Sky Sport: “Avremo modo di parlare del contratto prima che riparta la stagione. La mia intenzione è quella di restare in Ferrari, abbiamo chiarito questa cosa ed è solo una questione di tempo“. Il campione si è così espresso invece sulla prospettiva di tagliarsi lo stipendio per venire incontro al team: “Parlo regolarmente con Mattia e questo argomento è emerso nelle nostre conversazioni. Qualunque sarà la decisione, verrà presa tra me e il team, ho sempre taciuto questo genere di cose. Ho seguito alcuni dibattiti su ciò che è giusto e cosa è sbagliato, ma non voglio usare queste circostanze a favore della mia immagine pubblica”.
Rispetto alla stagione 2020, Vettel non boccia a priori l’idea di poter disputare una o più gare a porte chiuse, pur sapendo come possa essere importante avere il sostegno dei tifosi: “Credo che a nessuno piaccia correre di fronte a delle tribune vuote, non è ciò a cui siamo abituati, ma d’altra parte l’interrogativo oggi è capire quando sarà il momento giusto per ricominciare a correre. Penso che si potrebbe iniziare anche a porte chiuse, magari per un paio di gare, sarebbe un compromesso rispetto a ciò a cui siamo abituati, ma spero che non duri troppo, perché alla fine vogliamo correre in un modo che conosciamo: davanti a grandi folle e a tribune piene, un’atmosfera unica” – ha concluso.
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