Lo storico manager di Michael Schumacher, Willi Weber è stato colpito da un ictus il mese scorso, come ha rivelato lui stesso al giornale tedesco Bild. Il talent scout 78enne che portò alla fama il “Kaiser” è stato ricoverato per 9 giorni ed è stato sottoposto a riabilitazione per 3 settimane.
Willi Weber colpito da un ictus: a rivelarlo è stato lui stesso
Celebre per aver portato alla notorietà Michael Schumacher e per aver, negli ultimi anni, tentato più volte di ottenere informazioni sulle condizioni di salute del Kaiser, Willi Weber ha avuto un ictus nel mese di luglio. Come riporta il giornale tedesco Bild e come si legge sulla testata spagnola As, l’ex manager di Schumi è riuscito a raccontare in prima persona quello che gli è accaduto: “Mi sono svegliato di notte e volevo bere un bicchiere d’acqua, ma la mia mano non reagiva. Pensavo fosse perché al mattino avevo allenato eccessivamente la parte superiore delle braccia in palestra e mi sono addormentato di nuovo“.
Purtroppo, però, non si trattava affatto di eccessivo affaticamento. Infatti, il mattino seguente, Weber ha spiegato come la situazione sia apparsa subito molto più grave: “Non potevo più parlare, mia moglie ha subito chiamato il pronto soccorso. In clinica ho ricevuto l’amara diagnosi: ho avuto un ictus“. Come ha ammesso lo stesso talent scout, il fatto di non essersi immediatamente allarmato per il suo stato non gli ha giovato: “Ho perso ore preziose“.
Le condizioni di Willi Weber dopo l’ictus
Dopo l’ictus, Willi Weber è stato ricoverato per 9 giorni in ospedale e si è sottoposto a 3 settimane di riabilitazione. Nonostante non si senta ancora completamente bene, l’ex manager di Michael Schumacher ha parlato in questi termini delle sue attuali condizioni di salute: “Soffro ancora un po’ con la parte linguistica, ma posso parlare di nuovo, mangiare da solo e camminare“. Weber ha infine concluso: “Prego ogni giorno che continui così. Non mi lascerò sconfiggere“.
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