Anche quest’anno Ducati si aggiudica il titolo di Top Employer Italia 2018. La casa motociclistica di Borgo Panigale conquista per la quarta volta di seguito un premio ambito che ripaga per certi versi l’impegno e la dedizione perseguite finora dall’azienda.
Le ulteriori eccellenze di Ducati
Oltre a Lamborghini, nella metà di febbraio dello scorso anno, Ducati faceva tris ottenendo l’ennesimo riconoscimento direttamente dal Top Employers Institute, ente che elegge le migliori aziende nazionali per quanto riguarda l’ambito Human Resources.
Claudio Domenicali, amministratore delegato di Ducati Motor Holding, commentava così nell’occasione del conferimento del riconoscimento: “Ducati intende distinguersi non solo per un prodotto premium e attraente, ma anche per offrire un’esperienza lavorativa di grande stimolo. La certificazione Top Employers 2017, ottenuta per il terzo anno consecutivo, conferma e premia l’impegno che la nostra Azienda dedica a questo importante aspetto.”
Ora, a quasi un anno di distanza, la casa di Borgo Panigale conquista di nuovo quel titolo che gli vale il riconoscimento come azienda italiana di gran livello anche per alcuni aspetti che difficilmente capitano sotto i riflettori mediatici.
I motivi che stanno alla base del riconoscimento sono vari. Il Top Employers Institute ha trovato nella casa motociclistica bolognese altissimi livelli riguardo alle condizioni di lavoro oltre che alla grande attenzione nella formazione, nello sviluppo e nella promozione dei giovani talenti su ogni livello aziendale.
La prassi per ottenere la certificazione
Il giudizio espresso dal Top Employers Institute deriva in sostanza dal cosiddetto HR Best Practices Survey. Si tratta del particolare processo di ricerca nel quale Ducati ha primeggiato soddisfacendo gli elevati standard richiesti.
Per consegnare risultati della procedura che siano il più possibile integri e cristallini, l’ente sottopone le diverse risposte ottenute a varie revisioni in modo da garantire la validità di tutto il processo di ricerca. Nello specifico si tratta di una doppia revisione, sia interna che esterna atta a garantire un ulteriore livello di correttezza della precisione dei dati e delle informazioni fornite. E da tutto questo ne risulta insomma un altro bel colpo per la casa di Borgo Panigale.