Il 17 gennaio 1897 nacque ufficialmente la motocicletta. Nacque nel senso che fu depositato all’ufficio brevetti e denominazioni di Parigi il marchio commerciale “Motocyclette“, su iniziativa dell’azienda francese Werner che per prima ebbe l’idea di montare un motore ad una bicicletta.
Una decina di anni più tardi, a causa dell’estremo successo di quel progetto e della diffusione di quel termine per identificare più e diversi prodotti dello stesso genere, il tribunale parigino revocò il copyright e riconobbe il pubblico dominio della parola.
Dal primo modello mai ideato, il prototipo “Vélocipede à Grand Vitesse” di Louis-Guillame Perreau del 1869 ad oggi, la motocicletta è radicalmente cambiata, passando attraverso le epopee del motociclismo tra pista, circuiti ed endurance.
Dove siamo arrivati, allora? Da quel semplice quanto ingombrante propulsore a cosa è arrivato a spingersi l’ingegno umano? Abbiamo setacciato l’orizzonte per trovare le 10 moto più estreme del ventesimo secolo.
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