4) Ducati 851
Era stata da poco acquistata dalla Cagiva, quando la Ducati provò a rilanciarsi con una moto da strada progettata da Massimo Bordi per fare a spalle – in pista e nelle concessionarie – con le controparti giapponesi. Parliamo della Ducati 851, dotata del classico motore a distribuzione desmodromica, raffreddato a liquido. Si prestò per qualche stagione alla superbike, riuscendo a vincere un titolo iridato nel 1990 con il francese Raymond Roche. Grande caos nel primo anno di vendite: sebbene la moto fosse stata progettata per ruote da 17 pollici, fu prodotta con una misura inferiore, da 16, creando non pochi problemi alla guida.