La prima vittoria di Brad Binder e KTM porta con se una consapevolezza definitiva, ovvero che l’assenza di Marc Marquez ha indirettamente rimescolato tutte le carte della classe regina. Il sudafricano ha sorpreso tutti con una guida che per certi versi ha ricordato proprio quella di Marquez, quantomeno per quel che riguarda l’irruenza nelle curve. Primo podio in classe regina anche per Franco Morbidelli che con questo risultato si porta in terza posizione nella classifica generale. Festeggia anche Johann Zarco, che dopo la pole del sabato si porta anche il terzo gradino del podio.
Binder commosso festeggia la prima vittoria in top class
Ai microfoni di Sky Sport MotoGP, il sudafricano visibilmente commosso si è lasciato andare ad una ovvia felicità: “È un sogno che ho da sempre e oggi si è realizzato, vincere dopo sole 3 gare in MotoGP è incredibile, sapevo di essere veloce ma non mi aspettavo di poter vincere, mi sono sentito sempre meglio con la moto giro dopo giro, ho cercato di guidare in maniera dolce nella prima parte di gara, poi ho capito di poter spingere, la moto è stata perfetta, devo ringraziare tutto il team e i miei genitori che hanno sempre creduto in me”.
Anche Franco Morbidelli può gioire di fronte al primo podio in MotoGP ed alla terza posizione in campionato: “La gara è stata particolare, bisognava essere dolci con le gomme, soprattutto all’inizio. Stavo andando forte, poi a metà gara ho visto Binder risalire e ho capito che aveva più grip e che non avrei potuto fare meglio di così. Sono molto contento di questo primo podio comunque. Io vengo da un altro mondo, dalle derivate di serie e non dalla moto3 come la maggior parte dei piloti che corrono con me. Quindi ho un altro modo di approcciare, ma pian piano sto migliorando”.
Zarco salva il week-end della Ducati
Continua il periodo buio di Ducati che a Brno può sorridere solo per la prestazione in qualifica ed in gara di Johann Zarco: “Devo ringraziare Ducati per quello che sto vivendo, oggi ho sofferto in partenza ma poi ho iniziato a staccare gli inseguitori e fare il mio passo. Ho fatto poi qualche errore e poi c’è stato il contatto con Espargaro, per fortuna non ho perso l’occasione per salire sul podio. Ci serve più esperienza per capire bene il mix tra le gomme ed il mio stile di guida”. Il campionato si fa sempre più avvincente, il tutto mentre Marquez continua nella riabilitazione.
Foto in alto: Pagina Twitter MotoGP.com
