Il CEO di Dorna, Carmelo Ezpeleta, affronta il delicato tema del Coronavirus che potrebbe causare problemi al normale svolgimento del campionato. Il CEO si è detto fiducioso sulla vicenda che coinvolge Andrea Iannone, sospeso dopo essere stato trovato positivo ad uno steroide, il Drostanolone, e in attesa di sentenza da parte della Corte Disciplinare Internazionale della FIM. Il CEO e si è poi detto fiducioso anche per quanto riguarda il corretto svolgimento del Gp sul nuovo circuito in Finlandia, inaugurato nel 2019.
“Bisognerà capire quale sarà l’evoluzione del problema”
“Bisognerà capire quale sarà l’evoluzione del problema”: così afferma Ezpeleta, come si legge su Skysport, riguardo l’emergenza Coronavirus. Il CEO di Dorna afferma di aver già discusso del problema con la Thailandia e il Qatar, ma che presto affronterà il tema anche con gli Stati Uniti e gli altri Paesi. In Qatar il personale giapponese, che ha lavorato nel Paddock per i test dei giorni scorsi, dovrà rimanere in sede fino alla gara dell’8 marzo. Questo a causa dell’inclusione del Giappone tra gli stati a rischio. Ezpeleta non ha potuto far altro che constatare: “Non dipende da noi, ma da quello che decideranno i governi“.
Ezpeleta: in attesa del responso sul caso di doping in Aprilia
Il CEO di Dorna è fiducioso sulla felice risoluzione del caso di doping che coinvolge il pilota Andrea Iannone. Ezpeleta ha affermato: “Non si può dire molto al momento stiamo aspettando il responso, ma ripeto noi rispetteremo la decisione del tribunale“. Ezpeleta è poi convinto che la MotoGP abbia bisogno di un proprio elenco di sostanze proibite. Una lista che possa essere aggiornata di volta in volta e sulla quale basarsi. Questa proposta sarebbe stata già discussa con il presidente della FIM ma tiene a sottolineare che “questo è solo un desiderio, non abbiamo voce in capitolo su questo”.
Kymi Ring, il GP di Finlandia
“La Finlandia è stata un posto molto importante per la MotoGP, soprattutto con Saarinen e con tutti i piloti finlandesi che ci sono stati, ed è positivo per il Paese tornare ad avere un GP e speriamo in futuro di consolidare questa collaborazione”: così dichiara Ezpeleta riferendosi al nuovo circuito della Finlandia. Il duro lavoro di un personale competente sta rendendo possibile il superamento delle prime difficoltà.