La scelta della Honda di affiancare a Marc Marquez un pilota del calibro di Jorge Lorenzo non aveva mancato di fare discutere. Molti infatti avevano avanzato qualche perplessità sulla convivenza tra due colleghi che puntano sempre alla vittoria, ma per la scuderia la mossa era dettata dalla volontà di confermarsi come la scuderia più vincente in MotoGp.
Le prestazioni dell’ex Ducati, almeno finora, sono state però al di sotto delle aspettative, anche se il compagno di squadra non ha mancato di difenderlo e di sottolineare la sua determinazione a dare sempre il massimo. A mettersi dalla parte del maiorchino ora non è uno qualsiasi, bensì Claudio Domenicali: l’ad di Borgo Panigale sottolinea come il cinque volte campione del mondo abbia bisogno di più supporto per rendere al meglio.
Un campione lasciato solo
Nonostante le ultime stagioni siano state caratterizzate da qualche alto e basso di troppo, Jorge Lorenzo non ha niente da invidiare ai colleghi e sa bene come sia difficile riuscire a resistere alle pressioni che si respirano dentro e fuori la pista. Uno come lui, forte di ben cinque titoli mondiali in bacheca, sogna di poter tornare a competere per il titolo, anche se finora il più accreditato continua a essere proprio il compagno di squadra Marc Marquez.
Vedere il collega essere saldamente in testa al Mondiale e non riuscire ad avere le prestazioni che vorrebbe non può però che essere frustrante per uno come lui.
A comprendere appieno questo stato d’animo è Claudio Domenicali, amministratore delegato di Ducati Corse, periodo non del tutto felice per l’iberico: “Sono molto triste e arrabbiato, perché credo che Jorge sia un ragazzo fantastico – ha detto in un’intervista al quotidiano spagnolo Marca -. Credo che lo abbiano lasciato troppo solo. Penso che cose come quella che ha scritto sul casco non gli fanno bene, perché gli crea molti nemici e non ne ha bisogno. Tra noi solo il tempo non ha funzionato, al Mugello con la nostra moto era molto forte. Poteva vincere quasi tutte le gare e per questo mi dispiace “. Il riferimento del manager è alla frase “Non sono un grande pilota, ma un grande campione”, posizionata sul casco.
Felice per Petrucci
La scuderia di Borgo Panigale continua comunque a credere di poter lottare per il titolo nei prossimi mesi. La moto è competitiva e lo ha dimostrato anche la recente vittoria di Danilo Petrucci al Mugello, risultato che non può che rendere soddisfatto Domenicali.
• Abbiamo vinto al Mugello ?•#ducati #missionwinnow #xlite #revitracing #formaboots #actimel #oldwildwest #marcomeliseyewear #luxuryzone #motogp #petrux #DP9
— Danilo Petrucci (@Petrux9) 5 giugno 2019
shoot ? by @FAlex79 pic.twitter.com/dLlrT7lKRS
“Siamo una squadra in tutto, quando le cose vanno bene e quando vanno male. Con Danilo sta andando bene e siamo molto felici“ – ha concluso il dirigente.
