La MotoGP in Germania ha regalato spettacolo, emozioni e tante, tantissime cadute, sia durante le qualifiche e la Sprint Race, che nella gara di domenica.
Marc Marquez ha conquistato la pole position e ha poi trionfato nella Sprint Race, lanciando un chiaro segnale a tutti i rivali. Ma è stata la gara della domenica a consacrarlo, ancora una volta, re indiscusso del Sachsenring, dove ha ottenuto la sua nona vittoria in MotoGP e la dodicesima in carriera su questo tracciato.
La gara di MotoGP in Germania: tre ducati sul podio
La gara è iniziata con un Marc Marquez impeccabile allo start, seguito da Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio, autori entrambi di un’ottima partenza. Pecco Bagnaia è risalito subito fino alla settima posizione, mentre Pedro Acosta, tra i protagonisti attesi, è incappato in una caduta al secondo giro.
Il primo break di Marc
Dopo una fase iniziale di bagarre alle sue spalle, Marquez ha cominciato ad allungare sin dal quarto giro, segnando tempi costanti sul passo dell’1:20.8. Di Giannantonio e Bezzecchi cercavano di restare in scia, ma il passo dello spagnolo era semplicemente inavvicinabile.
Cadute a raffica: Diggia e Bezzecchi out
A 11 giri dalla fine il primo colpo di scena: Di Giannantonio cade in curva 1, mentre era saldamente secondo. Solo due giri più tardi, stessa sorte per Bezzecchi, che scivola nello stesso punto mentre era in lotta per il podio.
Curva 1 si conferma fatale e decisiva per l’ordine di arrivo.
Alex e Pecco ringraziano
Le cadute spalancano la strada al fratello di Marc, Alex Marquez, e a Francesco Bagnaia, che salgono rispettivamente in seconda e terza posizione. Con Marc ormai in fuga (oltre 6 secondi di vantaggio), la battaglia si sposta sul controllo gomme e sulla gestione delle distanze.
Nel finale, nonostante un ritmo ormai più conservativo, Marc Marquez chiude in 40:42.854, con 6.380s di vantaggio su Alex e 7.080s su Bagnaia. Un dominio totale, suggellato dal giro veloce e dall’hat-trick numero 5 della stagione.
I risultati della MotoGP in Germania: Bagnaia torna sul podio
Una gara ad altissima selezione, con ben 8 cadute e 4 forfait che hanno ridotto drasticamente il numero dei classificati. Solo 10 piloti hanno visto la bandiera a scacchi.
Top 10 ordine di arrivo della MotoGP in Germania
Pos | Pilota | Moto | Tempo |
---|---|---|---|
1 | M. Marquez | Ducati | 40:42.854 |
2 | Á. Márquez | Ducati | +6.380s |
3 | F. Bagnaia | Ducati | +7.080s |
4 | F. Quartararo | Yamaha | +18.738s |
5 | F. Aldeguer | Ducati | +18.916s |
6 | L. Marini | Honda | +24.743s |
7 | B. Binder | KTM | +24.820s |
8 | J. Miller | Yamaha | +25.757s |
9 | R. Fernandez | Aprilia | +25.859s |
10 | Á. Rins | Yamaha | +39.419s |
Tra gli esclusi eccellenti anche Johann Zarco, Joan Mir e Ai Ogura, tutti finiti a terra in diverse fasi della gara. Il Sachsenring ha confermato la sua durezza e selettività, mettendo a dura prova fisico e concentrazione dei piloti.
Di buono c’è indubbiamente il ritorno sul podio di Bagnaia, che però dovrà fare molto di più per ritrovare la giusta condizione e impensierire il compagno di paddock.
Classifica generale: Marquez allunga in vetta
Con la settima vittoria stagionale, Marc Marquez rafforza il proprio primato nella classifica iridata. Ora vanta 344 punti, con un vantaggio di 83 lunghezze sul fratello Alex e 147 su Bagnaia, che torna sul podio ma resta staccato nella lotta per il titolo, più vicino ai connazionali Di Giannantonio e Morbidelli che ai fratelli Marquez.
Top 5 piloti dopo il GP di Germania
Pos | Pilota | Team | Punti | Gap |
---|---|---|---|---|
1 | M. Marquez | Ducati Lenovo Team | 344 | – |
2 | A. Marquez | BK8 Gresini Racing MotoGP | 261 | -83 |
3 | F. Bagnaia | Ducati Lenovo Team | 197 | -147 |
4 | F. Di Giannantonio | Pertamina Enduro VR46 Racing | 142 | -202 |
5 | F. Morbidelli | Pertamina Enduro VR46 Racing | 139 | -205 |
Marc sta costruendo un campionato straordinario, con 9 podi consecutivi e un livello di forma che ricorda il miglior Marquez pre-infortunio. Se il trend prosegue, potrebbe eguagliare (e forse superare) i 10 successi sullo stesso circuito detenuti da Giacomo Agostini a Imatra.
Per il momento Marc Marquez può “accontentarsi” di essere il secondo pilota nella storia della MotoGP ad aver vinto più volte dopo Valentino Rossi.
La MotoGP in Germania ha confermato due verità: il Sachsenring è il regno di Marc Marquez e la MotoGP non smette mai di sorprendere. Il numero 93, ora con 69 vittorie in top-class e 120 podi in carriera, ha dimostrato di essere in una forma strepitosa, sia fisica che mentale.
Le numerose cadute testimoniano la difficoltà del tracciato tedesco e l’aggressività di una griglia che non fa sconti.
La prossima tappa è Brno, dal 18 al 20 luglio: appuntamento da non perdere, con il rientro di Jorge Martin e una classifica ancora tutta da scrivere nelle posizioni dietro a un Marc Marquez che, oggi più che mai, punta dritto verso l’ennesimo titolo.