Nell’emozionante e caldo weekend del GP delle Americhe, fanno molto parlare anche Moto 2 e Moto 3, caratterizzate da una gara accesa e mondiali che si fanno particolarmente interessanti.
Moto 2 a Garcia la vittoria del GP delle Americhe
Decisivi i primissimi passaggi e il sorpasso alla prima curva per Garcia, che gestisce con grande capacità una gara che lo mantiene in cima alla classifica dei piloti di Moto 2.
Qualifiche e griglia di partenza del COTA in Moto 2
In Moto 2 in Texas spiccano la soddisfazione di Canet che conquista la nona pole position, contrastata dalla delusione di Ramirez che la perde all’ultima curva. Lo spagnolo si posiziona in prima fila per la diciottesima volta, confermando la sua forma eccezionale, essendo già la terza volta su tre gare quest’anno.
Tuttavia, il pilota della Fantic Motor è stato a un passo dal vederla sfumare nel momento cruciale, quando Marcos Ramirez, in sella per il team di casa, l’Onlyfans American Racing, ha commesso un errore proprio nell’ultima curva mentre sembrava avere il controllo della situazione. La delusione di Ramirez è stata evidente, con uno sguardo al cielo e pugni sul serbatoio, una reazione comprensibile dopo un tale errore che lo ha relegato in seconda fila con il sesto tempo.
Davanti a lui si schiereranno Joe Roberts, l’unico statunitense in gara di fronte al suo pubblico, Alberto Arenas e Sergio Garcia, entrambi partiti con il piede giusto fin dalle prove.
Per i piloti italiani, il miglior piazzamento è stato ottenuto da Foggia, settimo, Celestino Vietti e Tony Arbolino, entrambi scivolati all’inizio del turno, sono finiti più indietro, rispettivamente undicesimo e quindicesimo. Il talento atteso da tutti, Aldeguer, qualificatosi secondo, finora non ha soddisfatto le aspettative, forse a causa del passaggio alle gomme Pirelli. Nonostante il quarto posto in Portogallo, il suo inizio di stagione è stato difficile, con il peso di un zero iniziale in classifica. Tuttavia, domenica ha un’opportunità per migliorare e scalare la classifica. Attualmente, lo supera anche il suo compagno di squadra Alonso Lopez, ottavo in griglia.
La gara di Moto 2 ad Austin
Sergio Garcia ha dato prova di grande abilità sin dalla prima curva, superando Aldeguer in modo deciso ma pulito, e da lì in poi ha dominato la gara. Nonostante alcuni piccoli errori, è riuscito a gestire il vantaggio senza problemi fino alla bandiera a scacchi. Il pubblico di casa ha applaudito con entusiasmo il secondo posto di Joe Roberts, l’unico pilota statunitense in gara in tutte e tre le categorie, dimostrando grande determinazione e coraggio. Roberts, proveniente dal campionato Moto America, ha lottato strenuamente con Aldeguer, sorpassandolo decisamente a due giri dal termine e mantenendo una forte pressione su Garcia.
Al terzo posto, un po’ a malincuore, si è piazzato Fermin Aldeguer, dopo un avvio complicato che lo ha visto scendere fino alla decima posizione dalla prima fila di partenza. Aldeguer ha regalato agli spettatori un duello appassionante con il compagno di squadra Alonso Lopez, mostrando grande determinazione e abilità . Lopez, che lo aveva preceduto in classifica, ha resistito al suo attacco con tenacia, ma alla fine ha dovuto cedere, offrendo agli spettatori un vero spettacolo.
La vittoria di Garcia è stata la sua prima in Moto2, mentre per Roberts è stato il sesto podio. Aldeguer si porta al settimo posto nel mondiale, a 22 punti di distanza dal leader Garcia, seguito da Roberts a due punti di distanza e Lopez a 13 punti. Luca Boscoscuro ha festeggiato due moto sul podio, mentre Foggia ha perso posizioni nelle battute finali, superato da Lopez e Ramirez.
Moto 3: svetta Alonso in Texas
Dopo un miglior tempo, Alonso non tentenna e si prende anche la vittoria nel GP delle Americhe.
Ordine di partenza della Moto 3
La stagione 2024 di Moto3 continua a offrire emozioni con tre poleman diversi nei primi tre round, e questa volta è David Alonso del team Aspar a segnare il miglior tempo nelle qualifiche del GP delle Americhe con 2:14.292. Il colombiano ha superato di soli 17 millesimi José Antonio Rueda, che avrebbe potuto partire dalla pole. Daniel Holgado completa la prima fila, mentre tra gli italiani Matteo Bertelle si piazza settimo, anche se con poche soddisfazioni a causa di decisioni della Direzione Gara che hanno offuscato il suo risultato. Stefano Nepa si qualifica nono. Lunetta e Farioli si classificano rispettivamente all’undicesimo e al tredicesimo posto.
Un avvio difficile per il team Rivacold Snipers: Matteo Bertelle è stato sanzionato per rallentamento eccessivo durante le prove libere, mentre David Almansa ha subito una brutta caduta nella Q1, che gli ha impedito di partecipare alla gara.
Nella Q2, la pole sembrava essere di José Antonio Rueda, ma un tempo cancellato per superamento dei limiti della pista gli ha negato il primo posto, consentendo a David Alonso di ottenere la sua prima pole position nel Motomondiale.
La gara di Moto 3
Alonso ha dominato la gara, vincendo con un distacco insolitamente ampio di 5 secondi, un evento raro nella Moto3. Dietro di lui, si è svolto un susseguirsi di eventi, culminato in una volata finale che ha visto l’esperienza di Holgado prevalere su un Piqueras tenace.
La gara ha preso forma dopo alcuni giri iniziali complicati, segnati da cadute, incidenti e penalità che hanno escluso diversi piloti dalla lotta per il podio. Tra questi, Bertelle è partito dalla prima fila ma ha dovuto scontare tre long lap, anche se è riuscito a mantenere un buon ritmo, una magra consolazione per l’occasione persa. Nella confusione iniziale, Ortola, Nepa e Figueras hanno subito danni, ma sono fortunatamente rimasti più o meno indenni, anche se Ortola si è ritirato dopo due cadute successive. Furusato è scivolato in pista, mentre Rossi è stato penalizzato partendo dalla parte posteriore del gruppo e terminando sedicesimo.
La giornata è stata difficile per gli italiani, con Filippo Farioli che è caduto alla prima curva e ha ripreso la gara, ma è rientrato in pista solo quindicesimo. Tuttavia, il maggiore rammarico è stato per Collin Vejier, che stava inseguendo Alonso e aveva ridotto il distacco dal colombiano a due secondi e mezzo con ancora quattro giri rimanenti. Purtroppo, Vejier è scivolato mentre Yamanaka, partito dall’ottava fila, stava attaccando Holgado proprio dietro di lui, rischiando di coinvolgerlo nell’incidente.
In un weekend di fuoco in Texas per la Moto GP, non sono state da meno neppure la Moto 2 e la Moto 3. Prossimo appuntamento con Jerez, per il weekend dal 26 al 28 aprile.