Valentino Rossi non ha mai nascosto il suo affetto nei confronti della pista di Misano, dove nel corso degli anni ha ottenuto importanti soddisfazioni. Infatti, sabato scorso, in occasione della prima gara del GP Emilia Romagna, ha ottenuto un buon quarto posto, ma con il rimpianto per il mancato podio, sfuggito solo all’ultimo zero; ieri, invece, una caduta gli è stata fatale e lo ha costretto ad arrendersi quasi subito.
Una gara finita troppo presto
Una settimana fa Valentino Rossi, nonostante il podio mancato, era uscito soddisfatto da Misano, dove erano riusciti a salire sui primi due gradini del podio due suoi “allievi”, Franco Morbidelli e Francesco “Pecco” Bagnaia. Il pesarese si era così presentato al secondo appuntamento sulla pista emiliana con importanti aspettative, ma non tutto è andato come avrebbe voluto.
Poco dopo la partenza non è riuscito a controllare al meglio la sua moto ed è finito fuori strada. Non si è trattato però di un problema riscontrato dalla sua Yamaha, ma da un suo errore che ha compromesso la sua corsa. È lui stesso a riconoscerlo: “Siamo arrivati alla staccata di Curva 4 che ero in mezzo al gruppo, avevo una moto a destra e una a sinistra, siamo arrivati tutti forte” – sono state le parole del pesarese al termine del Gran Premio. “Si è chiusa davanti e devo aver fatto un errore. Sembra che abbia pizzicato la leva del freno anteriore quando ho mosso la mano, sono che ero già molto piegato e sono caduto. Ho fatto un errore, non credo proprio però sia stata colpa della gomma“.
Una giornata negativa
Nonostante il trascorrere degli anni, Valentino continua ad avere la motivazione dei tempi migliori ed è per questo che ha fatto il possibile per non mollare nonostante la caduta. Rimediare era però ormai impossibile: “Dopo la caduta ho provato a continuare, perché in questo weekend abbiamo fatto qualche modifica e volevo valutare il mio passo – ha detto ancora Rossi -. Purtroppo in gara non avevo molto grip e la gomma posteriore scivolava un po’. Non avevo un gran passo, ma forse era dovuto anche alla caduta. A quel punto difficile trovare la motivazione. Abbiamo perso punti importanti“.
A differenza di quanto accaduto una settimana fa, il numero 46 non ha potuto gioire nemmeno per i risultati ottenuti dai ragazzi della sua VR46 Academy. Difficile quindi per lui nascondere la delusione: “È stata una giornata brutta. Sono caduto io, poi Franco e Pecco – ha detto ancora Valentino – . Un brutto colpo per lui perché faceva paura. Avrebbe potuto portare a casa la sua prima vittoria. Peccato. Una caduta strana, ma queste sono le gare. La scorsa settimana abbiamo dominato, stavolta è andata peggio. Per fortuna che i secondi posti di Vietti e Bezzecchi hanno risollevato il nostro fine settimana”.
Foto in alto: Fotogramma MotoGP.com