MotoGP, GP Teruel: Franco Morbidelli vince e si rimette in corsa per il titolo

MotoGP, GP Teruel: Franco Morbidelli vince e si rimette in corsa per il titolo

Spettacolo nel GP del Teruel dove Franco Morbidelli fa la voce grossa e vincendo “alla Lorenzo” si rimette in lizza per il titolo, alle sue spalle Alex Rins che replica in parte la splendida prestazione dello scorso GP. Ad Hamamatsu possono gioire ancora in virtù del terzo posto di Joan Mir, ancora una volta sul podio e sempre più leader del campionato. Il secondo round di Aragon sembrava dare l’aria di essere una gara fondamentale in ottica titolo iridato, ed in effetti i risultati della gara hanno mischiato alcune carte e hanno fatto tornare in gioco almeno un paio di piloti apparentemente tagliati fuori.

Morbidelli vince una gara capolavoro, secondo successo in stagione

Impresa capolavoro per Franco Morbidelli che regala alla Yamaha una vittoria alla vigilia inaspettata, per il pilota del Team Petronas è il secondo successo in carriera in top class ed ora la cima della classifica iridata è sempre più vicina.  Pronti via, il poleman Takaaki Nakagami getta via la possibilità di giocarsi la vittoria in seguito ad una perdita all’anteriore lasciando le porte aperte per la fuga di Morbidelli e Rins. Gara a sé per i due piloti di testa con Rins che però non è mai stato una vera minaccia per l’italiano, autore di una corsa perfetta condotta dall’inizio alla fine maniera impeccabile.

La Suzuki può festeggiare la terza doppietta sul podio della stagione con il terzo posto di Joan Mir che rimonta dalla 12esima posizione e si regala punti preziosi per mondiale che ora lo vede in testa con 14 punti di vantaggio su Quartararo. Giornata no per la Honda che deve tornare a casa con lo “zero” anche di Alex Marquez, nuovamente protagonista di una gara in zona podio fino a metà gara quando è scivolato cercando di recuperare il gap che lo separava da Mir. Appena giù dal podio Pol Espargarò davanti alla migliore Ducati di Johann Zarco.

Morbidelli e Rins ancora in lotta per il titolo

Il campionato 2020 può esser definito come la stagione dei record, infatti i primi 14 piloti sono tutti ancora matematicamente in lotta per il titolo quando mancano ormai sole 3 gare e 75 punti da assegnare. Se prima della gara la corsa teorica al titolo era riservata a 4 piloti, adesso bisogna fare i conti anche con Morbidelli e Rins. Il vincitore del GP si trova a soli 25 punti da Mir mentre Rins è distanziato di 32 lunghezze, non poche, ma sufficienti per porlo in lotta fino alla fine.

Ennesima gara da dimenticare per Maverick Vinales e Fabio Quartararo, rispettivamente settimo e ottavo, in una gara nuovamente critica per le M1 del prossimo team ufficiale; I due piloti restano però aggrappati al leader del campionato con 19 e 14 punti di distacco. Tredicesimo Dovizioso, in difficoltà per tutta la gara e distante dalla vetta da soli 28 punti, ma difficili da recuperare se consideriamo le difficoltà tecniche della GP20.

Foto in alto: Profilo Twitter MotoGP.com

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