Rush finale per la MotoGP che si appresta a correre il secondo round del GP di Aragon dopo che nello scorso appuntamento a trionfare è stato Alex Rins. Pole position agguantata da Takaaki Nakagami fresco di rinnovo con Honda ed autore di un risultato sorprendente. Grande balzo in avanti dunque della Honda che si dimostra migliorata anche sul passo gara con tutti i suoi interpreti, da Crutchlow (settimo in qualifica) ad Alex Marquez, undicesimo in griglia ma possessore di un passo gara da podio.
Nakagami festeggia il rinnovo con la pole
Era dal 2004 che un pilota giapponese non coglieva la pole position in top class, all’epoca fu Tamada a mettersi davanti a tutti in sella alla Honda. 16 anni dopo la moto è la stessa ma il pilota è diverso, Takaaki Nakagami infatti, ha conquistato la prima posizione nelle qualifiche del GP di Aragon siglando un gran giro. Il pilota di Lucio Cecchinello che è ancora in lotta per il titolo essendo a soli 29 punti dalla vetta ha sfruttato alla grande la crescita della Honda e si candida ad essere tra i pretendenti alla vittoria.
Alle spalle del giapponese si piazza la Yamaha di Franco Morbidelli, l’italo-brasiliano è sembrato il più veloce sul passo tra i piloti in sella alla M1 ma dovrà cercare di aggiustare il quarto settore per cercare di essere competitivo fino all’ultimo giro per la vittoria. Terzo tempo per il vincitore dello scorso GP, Alex Rins, che coglie una qualifica finalmente positiva con la Suzuki.
Ancora male Dovizioso solo 17esimo
Il layout del circuito spagnolo ancora una volta non è stato favorevole alle Ducati che sebbene ritrovino Johann Zarco in quinta posizione, piazzano Bagnaia e Petrucci in 18esima e 19esima posizione, ma soprattutto Andrea Dovizioso in 17esima, troppo lontano per poter ambire ad un risultato da podio. Non benissimo neanche gli altri candidati al titolo con Quartararo solamente in sesta posizione e Mir addirittura in 12esima. Meglio Maverick Vinales, quarto ed autore di un buon passo gara.
Foto in alto: Profilo Twitter MotoGP.com
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