Una giornata da dimenticare quella di ieri per Andrea Iannone. A Brno termina con un magrissimo 19esimo posto, causato, in parte, da una serie di intoppi al momento del cambio moto del terzo giro. “Sono rientrato un giro dopo Marquez e il tempismo era perfetto ma all’improvviso mi sono trovato Espargaro davanti” ha spiegato il numero 23. Un imprevisto che lo porta a perdere il controllo della moto pur di cercare di evitare di colpire il compagno di squadra. “Ho toccato il freno, la moto è partita e sono finito contro la moto di Rins. Ho preso due belle botte, alla gamba e all’anca“.
Iannone: dalla padella alla brace
Il pilota abruzzese chiarisce subito però ciò che è accaduto, scagionando Espargaro: “La colpa non è di Aleix ma del meccanico che gli ha dato il via libera. Il regolamento parla chiaro, e dice che chi rientra ha la precedenza. Il suo meccanico doveva controllare chi stava rientrando. Di queste cose ne abbiamo parlato per ore in Safety Commission“. Tuttavia, Iannone si rialza subito, pronto a recuperare ma lo attende un altro, deleterio errore del suo team. “Quando solo salito sulla seconda moto, c’erano montate una gomma slick e una da bagnato – ha concluso il pilota – A quel punto ho perso una vita e la mia gara è finita lì. Un errore simile mi era già successo in qualifica, quando mi avevano montata una slick usata“.
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