Con la stagione 2020 ormai alle porte, il motomondiale aspetta solamente i primi test dell’anno che verrà per riaccendere i motori. Non mancano i temi di discussione in questo strano e lungo inverno, tra chi esalta il titolo di Mir, e chi reputa il campionato ormai passato come un’eccezione legata all’assenza di Marquez. Proprio del pilota di Cervera ha parlato il direttore sportivo Honda del Team di Lucio Cecchinello, esaltando il talento dell’otto volte iridato paragonandolo all’altra leggenda vivente dell’era moderna della MotoGP, Valentino Rossi.
Diatriba infinita, Oscar Haro sceglie Marquez
La stagione 2020 verrà ricordata per essere stata condizionata dall’assenza di Marc Marquez, alle prese con un infortunio, rivelatosi grave nel corso dei mesi tanto da non assicurargli la presenza immediata nemmeno nei primi GP del 2021. Tuttavia, secondo Oscar Haro, D.S del Team Honda LCR il talento del pilota spagnolo è innegabile ed inimitabile, tanto da esser messo davanti a Valentino Rossi in quanto a numeri e talento: “Con tutto il rispetto per Valentino Rossi, che è un’altra bestia, un grande della storia del motomondiale, ma se si guardano i numeri, quelli di Marc sono migliori di quelli di Valentino“. Le parole rilasciate al quotidiano spagnolo Espejo Publico parlano chiaro: “Pensa che Rossi lottava con uno o due piloti, perché la differenza meccanica tra le fabbriche era molto grande e Valentino ha sempre avuto la meglio. Aveva un talento incredibile, ma non si è preparato come fa Marc“. Un’opinione che si lega alle altre innumerevoli di vari addetti ai lavori, lo stesso Jorge Lorenzo recentemente aveva stilato una sua personale classifica ponendo Valentino Rossi al primo posto come pilota più forte di tutti i tempi davanti a Marc Marquez e Giacomo Agostini.
Haro spiega la specialità di Marquez
L’indubbio talento del fenomeno di Cervera è spiegato così dal D.S Haro: “Non sai cosa sia Marc. È una bestia, è un ragazzo nato con un dono naturale per andare in moto, che ha cambiato il sistema motociclistico, il modo di guidare. Se a ciò si aggiunge la fame di Marc, ci si ritrova in un mix esplosivo impossibile da migliorare”. La questione su chi sia il migliore durerà per tanto tempo, non ci resta altro che goderci la bagarre in pista.
Foto in alto: Wikipedia\Shutterstock
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