Pochi mesi fa Jorge Lorenzo aveva sorpreso tutti quando poco prima dell’ultima data stagionale aveva convocato una conferenza stampa per comunicare la sua decisione di appendere il casco al chiodo. Una stagione decisamente sottotono, complice anche diversi problemi con la moto, lo aveva però spinto a dire basta alla sua avventura con la Honda iniziata solo qualche tempo prima con grande entusiasmo e l’intento di misurarsi fianco a fianco con il campione del mondo Marc Marquez. Il richiamo della pista è però stato troppo forte e così ecco poi il clamoroso dietrofront: il ritorno alla Yamaha, che ha deciso di puntare su di lui nelle vesti di collaudatore in un’annata che dovrà portare al rilancio del team giapponese. Ma non è finita qui: sarà lui a correre il Gran Premio di Catalunya, previsto il prossimo 5-6 giugno.
Un annuncio inaspettato
Una volta annunciato il ritiro, la Yamaha ha subito compreso quanto le potenzialità e l’esperienza di Jorge Lorenzo avrebbero potuto essere utili per il team e non ha perso tempo offrendogli il ruolo di collaudatore. Il maiorchino non si limiterà però a questo, oltre a supportare i tecnici nel miglioramento della moto, avrà infatti la possibilità, come ha annunciato lui stesso via social, di prendere parte nelle vesti di wild card al Gp di Catalunya, che si terrà dal 5 al 7 giugno al Montmelò di Barcellona.
La scuderia nipponica ha infatti richiesto di poter usufruire di due wild card nel corso della stagione: l’ex pilota della Honda potrebbe quindi gareggiare anche in un’altra gara nei mesi successivi.
“Dopo averci pensato per qualche settimana, ho deciso di correre nel GP della Catalunya – sono state le parole del pilota -. Non vedo l’ora di vederli tutti lì“.
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