Jorge Lorenzo è tornato. Più forte, come compare scritto sul suo casco. O almeno ci prova, perché dopo 4 gran premi saltati e due vertebre rotte (in 8 mesi non è mai riuscito a correre al 100%, come ammette lui stesso) risalire in sella è ardua impresa. Lorenzo, ospite e bentornato in conferenza stampa a Silverstone, parla delle sue condizioni fisiche e non smentisce le voci sia sul possibile ritiro che sul contatto con Ducati.
Lorenzo: “Ho avuto dei dubbi”
“Sono contento di essere tornato dopo tanto tempo – esordisce il maiorchino in conferenza stampa del GP britannico – nella mia carriera, non ero mai stato così a lungo lontano dalle gare. Adesso sono qui: il mio obiettivo non è la vittoria, nemmeno il podio, nemmeno arrivare nei primi cinque, ma era il momento di tornare dopo la terribile caduta in Olanda, conseguenza di quella nei test a Barcellona, altrettanto violenta. Per recuperare pienamente ci vorrebbero tre mesi: ne sono passati due, non posso essere ancora al meglio. Ma era giusto tornare“.
Difficili le prime due settimane di fermo, il pilota rivela di avere avuto momenti bui, senza vedere miglioramenti: “Quando succede una cosa del genere, è normale che siano sorti dei dubbi sulla mia vita e sulla mia carriera“. Dopo Assen, in 4 settimane, Lorenzo perde 4 chili di massa muscolare e il recupero si prospetta davvero lungo.
Jorge alla riscossa
Le domande dei giornalisti sulle voci del ritiro o sul possibile ritorno in Ducati si susseguono. Il maiorchino non smentisce: “Il mio impegno con la Honda tuttavia è stato più forte ed è per questo che ho chiamato Alberto (Puig) per dirgli che continuerò con la Honda. Quando ho iniziato a riprendermi, i dubbi sono scomparsi ma non ho mai avuto il vero pensiero di smettere di correre“. Non è finita per Lorenzo insomma, pronto a ricominciare, anche se non al massimo: “Sono più preparato rispetto a due settimane fa. Ogni volta riesco ad allenarmi meglio, ma ogni volta che alzo il livello in palestra, il giorno dopo ho dei dolori. Devo vedere se riesco a completare un intero weekend in moto“.
Lorenzo “fugge”, Marquez durissimo: “Devi essere campione anche fuori dalla pista”
Dopo la conferenza, tutti i piloti si fermano per le domande a tu per tu con i giornalisti ma Jorge Lorenzo “sparisce”, fatto uscire in sordina. Il compagno in Honda, Marc Marquez, interrogato sul fatto, replica glaciale: “Se sei un campione, se lo scrivi anche sul casco, lo devi essere dentro, ma anche fuori dalla pista“.