La MotoGp ha deciso di rendere omaggio a tre campioni, Jorge Lorenzo, Max Biaggi e Hugh Anderson. Tutti e 3 hanno scritto pagine importanti nella storia di questo sport. Il riconoscimento per il maiorchino arriverà a Jerez, mentre per il “Corsaro” sarà necessario attendere una tappa tanto cara agli appassionati italiani, il Mugello. Nei prossimi mesi lo stesso destino toccherà a Hugh Anderson, pilota neozelandese degli anni ’60, che è stato quattro volte campione del mondo: due vittorie in 50cc (1963 e 1964) e in 125cc (1963 e 1965).
Lorenzo: uno dei piloti più importanti della classe regina
A distanza di pochi mesi dal suo addio alle due ruote, arriva un importante riconoscimento per Jorge Lorenzo, non a caso uno dei piloti più vincenti della storia: lo spagnolo sarà inserito tra le Legends della MotoGp. A parlare per lui sono i numeri, davvero importanti: 68 vittorie, dal 2003 (in 125cc) al 2018. Cinque i titoli conquistati: due consecutivi in 250cc, (2006 e 2007), a cui hanno fatto seguito i tre arrivati in MotoGP in sella alla Yamaha (2010, 2012 e 2015).
3 Champions, 13 titles ?@lorenzo99, @maxbiaggi & Anderson to become #MotoGP Legends in 2020 ? pic.twitter.com/jr1Du4XZpw
— MotoGP™? (@MotoGP) January 17, 2020
L’ex pilota della Honda non può quindi che essere orgoglioso del premio, che mette in evidenza il buon lavoro fatto nel corso della sua carriera: “Essere nominato MotoGP Legend mi rende estremamente felice – sono le sue parole riportate da Sky Sport –. Devo dire che quando ho iniziato a frequentare questo mondo il massimo a cui aspiravo era partecipare al Mondiale. Poi sono riuscito a vincere delle gare e cinque titoli, ed è stato qualcosa al di sopra delle mie aspettative. Ora diventare leggenda del MotoGP è un traguardo ancora più difficile da raggiungere. Ricevere questo riconoscimento significa che, a parte i titoli, hai lasciato qualcosa alla gente e alla storia di questo sport. Ringrazio Dorna e la FIM per tutto il loro sostegno nel corso di questi anni e per avermi scelto per entrare a far parte di questo gruppo così selettivo di piloti“.
Riconoscimento importante anche per il “Corsaro”
Anche Max Biaggi in occasione al Mugello verrà inserito tra le MotoGP Legends. Sicuramente, il “corsaro” ha messo a segno numeri importanti: 4 titoli consecutivi in 250cc, a 3 anni dall’esordio in categoria avvenuto nel 1991. Nel 1998 avviene il salto in 500cc con la vittoria di 13 gare, oltre alle tre volte in cui è riuscito a laurearsi vice campione del mondo. La voglia di misurarsi in nuove avventura non è mai mancata, da lì l’idea di passare in Superbike, dove vinse il campionato nel 2010 e nel 2012.
Dopo tanti anni di passione, duro lavoro e sacrifici sono onorato di diventare una MotoGP Legend! Grazie!
I’m honored to become a MotoGP Legend! I would like to thank everyone who decided to give me this honour. pic.twitter.com/fgwInRgGph— Max Biaggi (@maxbiaggi) January 17, 2020
Il “Corsaro” ha poi intrapreso un’attività imprenditoriale con la scelta di fondare un suo team, il Sterilgarda Max Racing in Moto 3. L’orgoglio per la decisione della Dorna è certamente forte: “Mi onora diventare una leggenda del MotoGP – ha commentato l’italiano – e sapere che il mio nome sarà lì per sempre insieme a quello di altri piloti importanti come Agostini, Aspar, Nieto, Sheene… Sono molto felice di sapere che il mio nome sarà sempre ricordato ed è un onore ricevere questo riconoscimento dopo tanti anni di duro lavoro. Ringrazio tutti coloro che hanno deciso di onorami con questo riconoscimento“. Anche Hugh Anderson, campione del mondo per 4 volte, in classe 50 e 125, ha espresso la sua soddisfazione per l’importante riconoscimento che gli sarà tributato a Phillip Island. Queste sono state le sue parole: “È gratificante vedere che, dopo tutto questo tempo, il mondo moderno non abbia dimenticato il passato e i piloti di un’epoca molto diversa continuino ad avere valore. È importante che la storia del nostro sport sia conosciuta ai massimi livelli. Sono molto grato“.
Foto in alto: a sinistra, Max Biaggi, Instagram Max Biaggi
