Motegi, Rossi mastica amaro: “Siamo stati troppo lenti”

Quarta vittoria di fila, decima in stagione e ottantesima in carriera, Marquez non lascia nemmeno le briciole agli avversari e regala alla Honda il titolo costruttori, vinto praticamente da solo. Gara esaltante per Andrea Dovizioso, che però, ai microfoni di Sky Sport MotoGP, mostra tutta la sua frustrazione per un’annata al di sotto delle aspettative. Delude ancora una volta Valentino Rossi, in crisi ed in difficoltà con la moto.

Mai cosi in male in Yamaha, Rossi analizza la debacle

Due podi, il bottino magro di Valentino Rossi in stagione rappresenta il peggior risultato mai registrato in Yamaha. Per il “dottore” la speranza risiede ormai nella stagione 2020. “Sono partito male e ho perso un po’ di posizioni, ho cercato di recuperare perché avevo un buon passo ma non era facile superare perché ci mancava qualcosa di motore. Non sono stato veloce come vorrei essere, ci piacerebbe stare davanti con i migliori. Anche partendo più avanti però non sarei stato veloce per il podio. Nelle ultime gare siamo tornati ad avere un po’ troppi problemi”.

Il rammarico di Valentino Rossi è controbilanciato dalla felicità di Quartararo, rookie dell’anno e stabilmente miglior pilota Yamaha: “Il titolo di rookie dell’anno era un obiettivo dell’anno, la gara è stata difficile, soprattutto alla fine perché ero in crisi con le gomme. Il risultato è stato comunque fantastico visto il passo che aveva Marquez. Forse avrei potuto scegliere una gomma più dura, ma sarei stato più lento, quindi alla fine siamo contenti cosi”.

Marquez senza rivali regala il titolo costruttori alla Honda

Marquez si gode il successo, la decima vittoria dell’anno consegna il titolo costruttori alla Honda, un titolo vinto praticamente da solo: “Ero al limite con la benzina alla fine, proprio per questo la strategia era quella di scappare, sono contento anche per il titolo costruttori, mi era stato chiesto dai vertici Honda, in quanto volevano vincere in Giappone, sono molto contento per la squadra”. 

Terzo posto per Andrea Dovizioso, il forlivese rimonta fino quasi a giocarsi la seconda posizione, tuttavia lascia il Giappone con diverse perplessità: “Non riusciamo a essere veloci soprattutto nei primi giri. Non sono contento perché non siamo veloci come l’anno scorso, né in gara, né in qualifica. Stiamo facendo troppa fatica e dobbiamo capire il motivo. Ho dato il massimo ma se l’obiettivo è vincere il mondiale non basta. Qui a Motegi dovevamo puntare alla vittoria e invece abbiamo sofferto troppo”. Per il Dovi, l’appuntamento con la vittoria è rinviato a Philipp Island.