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MotoGp: per Ciabatti l’inizio della stagione 2020 potrebbe slittare ancora

ciabatti-coronavirus

Il Coronavirus è ormai sfortunatamente una realtà mondiale e molto pericolosa. Questa pandemia sta sconvolgendo le abitudini di milioni di persone in tutto il mondo ma ha anche sovvertito i calendari delle usuali manifestazioni e organizzazioni internazionali, che coinvolgono pubblico.

Tra queste non è rimasto indenne il mondo dello sport, che si è progressivamente fermato in tutte le sue diverse sfumature. Anche la MotoGp ha subito già il rinvio dei Gran Premi del Qatar, della Thailandia, di Austin e dell’Argentina.

Ad oggi resta confermato l’inizio delle gare 2020 a Jerez il tre maggio, ma il direttore sportivo della Ducati, Paolo Ciabatti, si è detto scettico sull’effettiva fattibilità della data in questione.

Il parere di Ciabatti sull’avvio delle gare

Studiando i numeri, temo sia impossibile pensare che il mondiale inizi prima di giugno o luglio“, molto chiare le parole di Ciabatti, intervistato da Moto.it. “In Cina sono state prese misure rigidissime, in modo autoritario: si è chiuso e basta, senza deroghe. Ecco, ne stanno uscendo adesso, dopo due mesi” e ancora “Con il nostro sistema democratico ci vorrà anche più tempo: ecco perché dico che il campionato non inizierà prima di giugno o luglio“.

Il direttore sportivo della Ducati ipotizza una ulteriore diffusione del virus nel vecchio continente, come riportato da Moto.it: “Seguo con attenzione tutti i dati statistici: credo che i numeri che abbiamo visto nel nostro Paese li vedremo presto nel resto del continente“.

Quindi Ciabatti prevede ulteriori sviluppi del contagio e, a oggi, non crede ci siano abbastanza elementi per prendere decisioni: “Credo sia impossibile fare previsioni“.

Rinvio MotoGp: le possibili soluzioni

Ciabatti, ha anche ipotizzato una soluzione per poter realizzare comunque il campionato 2020: Al momento, il campionato prevede tre settimane di pausa a luglio: se le condizioni lo consentissero, in quel periodo si potrebbero fare un paio di GP“. L’esponente della Ducati ha continuato: “Il campionato sarà più compattato, si potrà correre anche a dicembre in alcuni circuiti: credo ci sia la possibilità teorica di disputare 17/18 GP“.

Ciabatti ha però ribadito che la situazione resta purtroppo molto incerta: “Ma questo in linea teorica: nessuno può dire quando la situazione tornerà alla normalità“.