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MotoGp, Agostini scommette su Joan Mir in ottica titolo: le sue parole

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Chi sarà il nuovo campione del mondo in MotoGp? Dopo anni di leadership assoluta di Marc Marquez, la classe regina avrà un nuovo padrone, una situazione inaspettata prima della partenza della stagione. Lo spagnolo, che ha subito la frattura dell’omero in occasione della prima gara disputata a Jerez de la Frontera, era convinto che la sua assenza sarebbe stata breve e di poter rientrare in corsa per lottare per il titolo, ma è stato costretto a finire sotto i ferri una seconda volta e ancora non ci sono certezze sul suo rientro. Anche la classifica è condizionata dall’infortunio del pilota della Honda e non ha ancora un leader. Secondo il campione Giacomo Agostini c’è un pilota che potrebbe, al momento, più di altri vincere il titolo: Joan Mir. Anche Marco Melandri la pensa allo stesso modo.

Una stagione senza leader

Pur essendo ormai vicini alla conclusione di questa stagione di MotoGp, la classifica continua a essere caratterizzata da un profondo equilibrio. Al momento in vetta c’è Joan Mir, pur non avendo ancora vinto alcuna gara, ma il più costante tra i piloti che si trovano tra le prime posizioni.

Al pilota della Suzuki, su cui in pochi probabilmente avrebbero scommesso fino a pochi mesi fa, è bastato salire sul gradino più basso del podio ad Aragon per diventare il nuovo leader della classifica. Lui per ora preferisce non sbilanciarsi ed evitare i proclami, ma a credere in Mir non è certamente l’ultimo arrivato, bensì Giacomo Agostini, il pilota più vincente nella storia del Motomondiale, che sa bene quali siano gli ingredienti necessari per primeggiare.

Agostini punta su Mir

Al sito iberico As, come si legge su Formula Passion, Agostini ha detto sul leader della classifica in MotoGp: “In ottica titolo ora scommetto il 70% su Mir e il 30% su Quartararo. Su Maverick e Dovizioso credo sia meglio non puntare più. Io  dico Mir perché sta andando molto bene ed è molto costante, anche se non ha ancora vinto una gara e gliel’ho detto direttamente”. L’italiano è talmente convinto del suo “pronostico” da averne parlato proprio con il diretto interessato: “Abbiamo avuto modo di parlare dopo la gara sulla tv italiana e gli ho detto: ‘Guarda, tu hai fatto una bella gara oggi e il tuo campionato è fantastico, ma per essere campione del mondo devi vincere una gara’“.

Agostini non ha mancato però anche di complimentarsi con l’unico Marquez al momento presente nella classe regina, che sta mettendo in mostra progressi importanti: “La grande sorpresa è Alex Marquez. È incredibile quanto sia migliorato negli ultimi due GP. Guida la Honda in modo molto dolce e delicato. Non la strapazza per andare veloce come fa suo fratello. Ho già scritto a Marc un messaggio dicendogli di tenere d’occhio suo fratello Alex quando torna, perché non scherza” – ha concluso.

Se dovesse essere davvero lo spagnolo a trionfare mantenendo questo trend, il pilota centrerebbe un primato inedito: nessun pilota della 500/MotoGp è mai riuscito a diventare campione del mondo senza mai salire sul gradino pù alto del podio.

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