Ancora non ci sono certezze sul momento in cui la MotoGp potrà iniziare la stagione, ma la voglia dei piloti della classe regina è certamente fortissima. Tutti sono consapevoli dell’emergenza sanitaria che l’Italia e tutto il mondo stanno vivendo a causa della diffusione del Coronavirus, ma questo non fa che generare ancora più voglia di tornare alla normalità e mettersi alle spalle questo brutto periodo. I piloti stanno ovviamente rispettando, al pari di ognuno di noi, le normative in vigore, in attesa che possano finalmente scendere in pista. Tra questi c’è anche Francesco Bagnaia, che sembra avere le idee chiare su quale sia il suo prossimo obiettivo da raggiungere.
La nostalgia della moto
Francesco “Pecco” Bagnaia è uno dei giovani piloti della MotoGp che ha tanta voglia di dimostrare anche nella classe regina di essere all’altezza anche dei colleghi più esperti. La nostalgia della moto in questo periodo difficile che sta vivendo tutta l’Italia è forte, ma lui non può che adeguarsi e attendere quando sarà possibile tornare in pista. “Al momento non ci voglio neanche pensare troppo, anche perché la situazione ora è troppo incerta. Da un certo punto di vista, egoisticamente parlando, è meglio che ci sia la quarantena dappertutto così quando ripartiremo saremo tutti allo stesso livello. Mi manca molto andare in moto, la sensazione di miglioramento che avevo provato ai test, di ritmo e in generale di prestazione mi manca molto. Penso che mi mancherà per tanto tempo, è questo che temo, ma bisogna adeguarsi” – ha detto ai microfoni di Sky Sport.
Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna, ha più volte ribadito di voler fare il possibile per voler rendere la stagione valida secondo quanto previsto dal regolamento, ma questo, inevitabilmente, potrebbe rendere gli impegni ancora più ravvicinati. Tuttavia, dover affrontare un calendario serrato con molte gare una dietro l’altra non sembra preoccupare “Pecco”: “Penso che sia uguale per tutti, avremo così tanta voglia di ricominciare che sentiremo meno la stanchezza“.
Tanta voglia di emergere
Nella prima stagione nella classe regina non sono mancate le difficoltà, ma c’è chi crede appieno nelle qualità di Bagnaia. E non si tratta di uno qualunque, ma di Paolo Ciabatti, direttore sportivo della Ducati, convinto che in questo 2020 il 23enne possa far vedere davvero di cosa è capace: “Me lo auguro, secondo me le premesse ci sono tutte – ha detto ancora “Pecco” –. L’anno scorso è stato tosto, con troppe cadute che non sono da me, se pensi che nei due anni precedenti sono caduto 4 e 6 volte. Quest’anno, ai test, sono partito un po’ più cauto per ritrovare il feeling con la moto e ora, con la Ducati 2020 e la squadra attorno a me, posso avere tutto quello di cui ho bisogno per raggiungere i risultati che stiamo cercando. Il mio obiettivo è arrivare in Ducati ufficiale nel 2021, per farlo devo meritarmelo“.
Se davvero tutto andasse bene potrebbero arrivare segnali importanti dal mercato piloti, ma un’eventuale possibilità di approdare alla Yamaha non rientra tra i suoi desideri: “Sarebbe interessante ma non è quello che voglio, sicuramente le offerte di altri team fanno piacere ma io ho sposato da subito il progetto della Ducati, ancora prima di cominciare l’ultima stagione di Moto2 e voglio riuscire a portarla al massimo delle sue potenzialità. Penso che Ducati stia lavorando tanto per ottenere grandi risultati che sta già raccogliendo, ma non è mai abbastanza“. Il pilota a proposito della stagione 2019 non ha potuto fare a meno di constatare: “L’anno scorso c’è stato un dominio di Honda e Marquez imbarazzante, l’obiettivo è arrivare vicino a primi sia con i punti sia con i risultati. Io ho voluto Ducati, perché era quello che volevo, però non mi sembrerebbe giusto per nessuno mollare questa sfida. Loro hanno investito molto in me, io ho creduto a loro ed è qualcosa che dobbiamo portare avanti insieme” – ha concluso.
Foto in alto: Instagram Francesco “Pecco” Bagnaia