Il mondo dello sport ha voglia di ripartire. Archiviate le settimane difficili del lockdown, indispensabili per fermare l’andamento della pandemia da Coronavirus, ora si prova a pianificare gli eventi, pur con la consapevolezza di come sia necessario agire con cautela e nel rispetto delle misure di sicurezza. Il calendario del Motomondiale sarà quindi ridotto, e non potrebbe essere diversamente in virtù del ritardo accumulato per il via della stagione. L’ultima bozza predisposta dalla Dorna prevede 12 gare: si parte da Jerez per chiudere a Valencia. Misano potrebbe ospitare ben due Gran Premi. La decisione definitiva dovrebbe essere comunicata già la prossima settimana.
Quando è prevista la partenza del Motomondiale
Stando a quanto riporta la Gazzetta dello Sport, il momento della ripartenza del Motomondiale è ormai sempre più vicino: in attesa di comunicazioni ufficiali, la data più accreditata per il via dell’annata 2020 è il 19 luglio con la tappa di Jerez de la Frontera, che potrebbe ospitare una seconda tappa il 26 luglio. Si pensa anche a una giornata di test prima dei Gp il 15 luglio, ma il governo dovrà dare l’ok.
I Gran Premi verranno disputati in un numero ridotto di Paesi: saranno solo cinque le Nazioni europee che ospiteranno una gara, complessivamente si pensa a 12 Gp. Al momento si tratta comunque ancora solo di una bozza, ma le conferme dovrebbero arrivare già nei prossimi giorni. Resta solo da definire il giorno in cui le due ruote faranno tappa a Le Mans, che si è detto disponibile a ospitare un Gran Premio. Il periodo ideale potrebbe essere quello di fine settembre-inizio ottobre e non è escluso che possa essere concesso al pubblico di poter essere presente, anche se il numero degli spettatori sarà ridotto a circa un terzo di quelli che normalmente assistono alla gara.
Si proverà comunque a fare il possibile per inserire in calendario qualche Gp in Asia o comunque extra-europeo, ma questo potrà avvenire se sarà possibile far assistere il pubblico alle competizioni perché, come specificato nei giorni scorsi dal CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta, il costo dei Gp asiatici è molto alto e diverrebbe “insostenibile” senza spettatori, come riporta Sky Sport.
Il calendario provvisorio
Oltre ai Gran Premi già menzionati, ad agosto il Motomondiale si sposterà in Repubblica Ceca, il 9 agosto, e in Austria, dove potrebbero essere disputate due gare, una il 16 e l’altra il 23.
Le due ruote arriveranno in Italia, a Misano, c’è la possibilità che si svolga un doppio Gran Premio ma deve ancora essere trovata la quadra visto che proprio il 6 settembre dovrebbe tenersi il Gran Premio di Formula Uno a Monza. A quel punto, con l’arrivo dell’autunno si tornerà in Spagna, tra fine settembre e inizio ottobre, ma dipende dalla disponibilità di Le Mans.
L’11 ottobre potrebbe essere la data ideale per arrivare a Barcellona, circuito che i piloti conoscono bene visto che solitamente qui si tengono i test; in caso contrario potrebbe esserci uno slittamento di una settimana. Altri due appuntamenti previsti nella Penisola Iberica, a Valencia, il 25 ottobre e l’1 novembre con la chiusura della stagione. In ogni caso, va specificato che non ci sono ancora comunicazioni ufficiali sull’inizio del Motomondiale, si pensa che un calendario “definitivo” possa essere reso noto la prossima settimana, per cui non resta che attendere i prossimi sviluppi.
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