MotoGp, Andrea Dovizioso pronto per il 2020: “L’obiettivo è il Mondiale”

Nonostante, ancora una volta, la scuderia di Borgo Panigale si sia ritrovata ad assistere all’ennesimo trionfo della Honda, vera dominatrice delle due ruote con Marc Marquez, Andrea Dovizioso ha chiuso la stagione sul secondo gradino del podio, con un piccolo primato personale: 269 punti, un rendimento che negli anni passati non aveva mai ottenuto. La voglia di rifarsi per l’italiano è già fortissima e l’auspicio in vista della prossima stagione è di poter lottare fino alla fine per il titolo con la speranza di poterlo portare a casa.

Dovizioso: “Quando non si vince manca sempre qualcosa”

Andrea Dovizioso è contento del suo rendimento, ma non ha potuto fare a meno di rilevare:”Quando non si vince manca sempre qualcosa. E’ difficile, sono tre anni che arriviamo sempre secondi ed è un gran risultato. Si sbaglia a guardarlo in ottica negativa. C’è tanta soddisfazione essere riuscito a farlo con la Ducati. Insieme siamo stati competitivi“.

Il pilota Ducati non ha potuto però fare a meno di parlare del primato della Honda: “Nella nostra strada abbiamo trovato un Marc Marquez strepitoso e tutti fanno fatica contro di lui. Ma non molliamo, ci stiamo provando in tutti i modi per batterlo. In Ducati stanno lavorando forte e tutti i giorni“. In ogni caso, secondo Andrea Dovizioso, questo momento di letargo non può che giovare alla sua scuderia: “Questa sosta di due mesi sarà molto importante per trovare evoluzioni da portare nei primi test di febbraio ed arrivarci più pronti possibili. Non si può però sapere come andrà la stagione nuova, perché ogni anno è a sé. Niente è impossibile nel mondo dello sport“.

Pronti a migliorare

In attesa di rimettersi in sella, il “Dovi” ha ora la possibilità di trascorrere un po’ di riposo in compagnia di amici e familiari, ma la voglia di raggiungere obiettivi ancora più importanti nella stagione che inizierà tra qualche mese è già fortissima: “Dopo tre anni che fai da secondo l’obiettivo è il mondiale“. Il pilota sa bene che i rivali da affrontare sui circuiti non vengono solo dalla Honda: “Siamo consapevoli di quanto sarà difficile. Perché oltre a Marquez anche i piloti Yamaha sono diventati sempre più competitivi. Anche i piloti della Suzuki si sono avvicinati. Secondo me i tifosi si divertiranno il prossimo anno, perché ci sono più concorrenti per il mondiale e non solo per le gare. Speriamo che saremmo io e Ducati a farli divertire di più“.

Il carattere al pilota Ducati non manca di certo e infatti ha anche lanciato nel corso dell’intervista una piccola “frecciata” a fan e sportivi: “Negli ultimi due anni ho riscontrato grande supporto e questo mi ha fatto piacere. L’unica caratteristica degli sportivi e dei fan è la memoria corta. Ti spingono tanto, ma poi se le cose non vanno come si aspettano allora cominciano a vedere subito i lati negativi senza sapere bene il perché delle cose. Il rapporto con i fan è sempre complicato perché loro non sanno tutto” – ha concluso.

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