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MotoGP, l’anno delle sorprese, in Austria vince Miguel Oliveira

Oliveira vince in Austria

Il circuito di Spielberg quest’anno sembra essere davvero sfortunato per i piloti del motomondiale, dopo il clamoroso incidente di domenica scorsa che ha costretto la corsa ad una doppia partenza. Stessa sorte toccata per il GP di Stiria, diviso in due parti in seguito all’incidente subito da Maverick Vinales, il pilota spagnolo, già reduce dal grande spavento di domenica scorsa, si è dovuto letteralmente lanciare della moto per non andare a sbattere contro le protezioni del circuito per colpa di un problema ai freni alla sua M1. Un gesto tanto incredibile quanto necessario. Nella prima parte di gara Mir sembrava essere in fuga per la vittoria, con la seconda ripartenza però i valori in campo sono cambiati.

La KTM fa il bis, Oliveira vince per la prima volta

La classifica mondiale parla chiaro, i primi 7 piloti sono racchiusi in 25 punti, in un campionato eterogeneo fino all’inverosimile. Questa volta a vincere e a mischiare ulteriormente le carte è Miguel Oliveira che a sorpresa beffa all’ultima curva Jack Miller e Pol Espargaro, impegnati a giocarsi le prime due posizioni, salvo andare larghi e favorire il portoghese. Seconda vittoria in stagione per la KTM che piazza dunque due piloti sul podio a dimostrazione di una moto che sta scalando tutte le posizioni. Appena giù dal podio Joan Mir, lo spagnolo della Suzuki paga lo stop della prima parte di gara in cui era avviato verso una vittoria probabile. Gara opaca per Andrea Dovizioso, autore di una gara conservativa e contrastante rispetto alla vittoria di domenica scorsa. Il forlivese può consolarsi in quanto il distacco dal leader del campionato Fabio Quartararo ora dista solo 3 punti. Sesto Alex Rins davanti a Nakagami e Binder, tutti incredibilmente in lizza per il titolo in questa sorprendente stagione.

Per Yamaha gara da dimenticare

Gara da dimenticare per la Yamaha, salvata solamente dal nono posto di Valentino Rossi, un risultato che comunque non può soddisfare il pilota di Tavullia che manca ancora l’appuntamento con il 200esimo podio in top class. Solo 13esimo Fabio Quartararo, ancora in difficoltà sul circuito di Spielberg, il francese resta il leader del campionato ma spera adesso nel doppio appuntamento di Misano per riprendere il feeling con la sua M1. Quindicesimo Franco Morbidelli, in difficoltà per tutto il GP.

Foto in alto: Pagina Twitter Motogp.com