La classe non è acqua. E se qualcuno aveva ancora qualche dubbio sulla tenuta morale di Marquez, sicuramente se lo sarà tolto. Le voci di un possibile ritiro di Jorge Lorenzo infatti avevano scatenato i bookmakers che davano Alex Marquez (fratello di Marc) candidato a rilevare il sellino del campione maiorchino ormai in decadenza. Il fratello di Marc sta dominando la Moto2 ed è reduce da 4 vittorie nelle ultime 5 gare. Un dominio che assomiglia in tutto e per tutto a quello del fratello.
Marquez, lezione di stile
Ai giornalisti che gli chiedevano un parere sull’arrivo del fratello al posto di Lorenzo, Marc ha risposto in modo categorico: “Non c’è posto alla Honda. Attualmente non c’è posto. Dovesse crearsi la situazione, ci si può pensare. Ma per adesso non c’è posto e non intendo mancare di rispetto a nessuno dei miei compagni di squadra e di marca, come Crutchlow o Nakagami. Tutti hanno un contratto firmato, e io in queste cose non ci entro“.
Una lezione di umiltà, coraggio e rispetto che ha spiazzato tutti e che ha evidenziato che Marquez, oltre ad essere un talento sopraffino, ha la stoffa del campione anche fuori dalle piste. Il pilota spagnolo, che sta dominando la MotoGp con 58 punti di vantaggio su Dovizioso, ha risposto anche sul possibile adattamento di Alex Marquez ad una Honda: “Gli consiglio di andare in MotoGP con una bella moto. Deve sentire lui di andarci con grinta. Se non hai la grinta per andare in quel determinato team, con quella moto non ci devi andare. La Honda era una moto equilibrata e difficile, ma come in Olanda ho detto che la Yamaha era meglio, qui dico che la Honda era meglio“.
Si scrive Marquez, si legge fenomeni
I fratelli Marquez stanno dominando MotoGp e MotoGp 2. Classe, talento, costanza, precisione. Sono due cecchini delle piste, due campioni che hanno spiccato il volo e che rischiano di creare un gap pazzesco con gli avversari. Alex forse non è ancora pronto per la MotoGp, ma è solo questione di mesi…