MotoGP, Valentino Rossi ad Aragon per rompere il tabù

Gli echi di Misano non sono ancora cessati, eppure la MotoGP si appresta a tornare in scena con il GP di Aragon. Valentino Rossi arriva fiducioso al terzo appuntamento spagnolo, le ultime tre gare del “dottore” e della sua M1 sono state in miglioramento rispetto al trend della stagione, ed è lecito dunque aspettarsi un risultato in linea con i migliori. La polemica con Marc Marquez non sembra aver destabilizzato troppo il fenomeno di Tavullia, concentrato, come dimostrano le parole rilasciate a GPone, ad ottenere un buon risultato.

Rossi è ottimista: “Aragon difficile, ma faremo bene”

Gli ultimi due appuntamenti di Silverstone e Misano hanno delineato scenari simili, Rossi è stato veloce nelle prove salvo poi perdersi in gara. Tuttavia qualcosa sembra cambiato: “A Misano io e la squadra abbiamo capito su cosa lavorare e dunque seguiremo questa strada anche ad Aragon. Storicamente questa pista non è facile per me, ho spesso faticato, ma questa volta arriviamo da buone gare. Certamente ci sarà da fare ma credo e spero che potremo essere più competitivi rispetto al passato”.

Valentino Rossi non ha mai vinto ad Aragon

Il layout di Aragon non sembra essere apparentemente congeniale alle caratteristiche della M1, né tantomeno di Valentino Rossi, lo dimostra il fatto che la pista spagnola rappresenta una dei rarissimi casi in cui il “dottore” non ha mai vinto. Dall’approdo in calendario nel 2010, Rossi ha collezionato solamente tre terzi posti, non andando mai realmente vicino alla vittoria. Vittoria che manca ormai da troppo tempo; urge ottenere un buon risultato per scacciare i soliti fantasmi che spingono verso il ritiro e per lanciare un messaggio ai due giovani piloti che stanno pian piano insidiando il trono di Rossi in Yamaha. Parliamo ovviamente di Maverick Vinales e Fabio Quartararo, quest’ultimo soprattutto in grande ascesa.

Credits foto in alto: Pagina Facebook Valentino Rossi VR46 Official