Philip Island regala sempre gare emozionanti e non ha fatto eccezione l’edizione 2019, che ha rilanciato piloti come Iannone e Bagnaia. Non aveva bisogno di ulteriori conferme Marc Marquez, eppure non ha lasciato niente agli avversari nemmeno in questa occasione. 55esima vittoria in top class per il pilota di Cervera che supera così Mick Doohan e punta ai 68 GP di Giacomo Agostini. Buona gara nel complesso per Valentino Rossi, che illude al via salvo poi concludere in ottava posizione.
Phillip Island, poche soddisfazioni per Rossi
Serviva una gara che mandasse segnali positivi per Valentino Rossi, e le qualifiche e la prima parte di gara hanno rappresentato un punto da cui ripartire: “Ho fatto una bella partenza, è stata la gara migliore tra le ultime. Ero troppo lento sul rettilineo, però questo risultato non può soddisfarci. Ero messo bene con il set-up della moto anche se abbiamo avuto il solito problema con il grip al posteriore“. Una gara non da buttare quindi per il campione di Tavullia che, proprio in questa occasione, ha festeggiato i 400 GP della sua carriera.
4?0?0? GP starts ?
9? World titles
1?1?5? GP victories
Only 1? Valentino Rossi #Rossi400 pic.twitter.com/0UE56uN31S
— MotoGP™? (@MotoGP) October 27, 2019
Marquez inarrestabile, sorpresa Crutchlow e Miller
Quinta vittoria di fila per Marc Marquez, 55esima in top class in carriera, numeri incredibili, che non rendono l’idea dello strapotere dello spagnolo in questa stagione: “Vinales faceva paura nelle libere, dovevo seguirlo appena provava a scappare, solo così potevo sperare di vincere – ha dichiarato a Sky Sport MotoGP – Eravamo al limite con le gomme, dovevo aspettare il momento giusto e gestire le gomme. Oggi è stato difficile, non avevo niente da perdere e ci ho provato fino alla fine per vincere. Io, la Honda e la mia squadra abbiamo la stessa fame di vittorie e questo ci permette di fare sempre il massimo”.
Lascia l’Australia soddisfatto anche Cal Crutchlow, secondo al traguardo: “Mi sentivo bene con la moto, sono riuscito a creare un buon gap con gli inseguitori. Devo ringraziare la squadra, sono contento di essere salito sul podio con Marquez e Miller”. Completa il podio l’idolo di casa, Jack Miller: “Ho cercato di mantenere la calma fino alla fine, gestendo le gomme il più possibile. Ho spinto al massimo nei giri finali riuscendo a battagliare con Dovizioso e a batterlo”.
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Credits foto in alto: Valentino Rossi VR46 Official
