La MotoGP, reduce dal GP di Barcellona, si appresta ad affrontare il decisivo GP di Assen, penultimo appuntamento prima della pausa estiva. GP decisivo per le ambizioni di Yamaha e di Valentino Rossi. Proprio la pista olandese rappresenta il teatro dell’ultimo trionfo del 9 volte iridato, risalente ormai a ben 2 anni fa. Il digiuno di vittorie del pesarese è secondo solo alla parentesi Ducati, quando Rossi dovette aspettare 2 anni e 8 mesi per tornare al successo. Secondo Loris Reggiani, ex voce del motomondiale, difficilmente Rossi potrà tornare ai massimi livelli, come dichiarato in un’intervista rilasciata a InSella.
Reggiani spiega il calo di Rossi: “Ha perso qualcosa, sta invecchiando”
Superati i 40 anni, Valentino Rossi rappresenta uno dei più grandi casi di longevità unita alla competitività nella storia dello sport moderno e non solo. Tuttavia, i risultati che il pesarese ha colto negli ultimi anni ed in questa stagione non sono in linea con quelli raggiunti negli anni d’oro. Secondo Loris Reggiani, le motivazioni di ciò sono ben chiare: “Continuo a pensare, purtroppo, che stia invecchiando. Il fatto che al Mugello non sia riuscito a trovare la quadra, quando solo lo scorso anno aveva fatto faville, mi fa pensare che non sia più quel pilota che guidava sopra i problemi tutte le domeniche”. L’ex pilota del motomondiale ha poi proseguito: “Rossi è sempre stato un animale da gara. Per mia esperienza personale ho visto che la prima cosa che perde un pilota che invecchia è la capacità di guidare sopra i problemi. Marquez lo sa fare benissimo e Valentino lo sapeva fare benissimo tempo fa“.
Reggiani individua il problema della Ducati: “Gli manca solo uno come Marquez”
Ormai da svariate stagioni, la Ducati è l’unica moto capace di impensierire il domino della Honda di Marc Marquez. Nonostante ciò, il titolo iridato continua a mancare dal 2007; per Loris Reggiani il problema non risiede nella moto, bensì nei piloti: “A Ducati e a tutte le altre case costruttrici manca Marquez. Di Marquez ce n’è uno solo, chi ce l’ha se lo tiene e chi ce l’ha vince. Alla Ducati non manca niente”. Per l’ex pilota forlivese un altro italiano è al momento il pilota più forte dopo il campione del mondo: “Il pilota più forte dopo Marquez in questo momento è Dovizioso, e ce l’ha Ducati. Ha provato a prenderne uno più forte (Lorenzo) e l’ha tenuto due anni. In questi tempi di motociclismo con differenze così piccole, bisogna essere talmente a posto con tutto che non bastano due anni di adattamento. Forse solo Marquez potrebbe adattarsi rapidamente a una moto che non è la sua”.
Credits foto in alto: Pagina Facebook Valentino Rossi VR46 Official