A 24 ore di distanza è ancora piuttosto difficile riuscire a spegnere del tutto le polemiche per quanto accaduto ieri a Barcellona. Il Gp di Catalunya ha infatti segnato l’ennesimo trionfo di Marc Marquez, ormai sempre più leader della classifica, ma l’andamento della gara è stato inevitabilmente condizionato dalla manovra effettuata a poco dal via da Jorge Lorenzo: il sorpasso del maiorchino si è rivelato decisamente rischioso, ma ha finito per travolgere Maverick Viñales, Valentino Rossi e Andrea Dovizioso.
Il pesarese è stato quello che ha reagito in maniera più tranquilla dei tre e ha evitato di attaccare troppo duramente il collega della Honda con cui i rapporti non sono stati spesso idilliaci. Il numero 46 addebita però la responsabilità dell’accaduto alla particolare forma della curva, voluta fortemente dal campione del mondo.
Rimpianti ma nessuna polemica
I rapporti tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, non è un mistero, non sono dei migliori ormai da qualche tempo. A sorpresa, però, il pesarese ha voluto valutare con estrema lucidità l’episodio che si è verificato ieri a Barcellona in cui si è trovato costretto a terminare anticipatamente la corsa (la stessa sorte è toccato al compagno di squadra Maverick Viñales e ad Andrea Dovizioso) a causa di una manovra non riuscita da parte dello spagnolo. Il numero 46 ha infatti ritenuto l’accaduto un normale incidente di gara e ha evitato di polemizzare troppo con il collega della Honda.
A small mistake from @lorenzo99 yesterday, had a big outcome on the race result ?
— MotoGP™ ? (@MotoGP) 17 giugno 2019
Things in #MotoGP can change in the blink of an eye ?#CatalanGP pic.twitter.com/kuhVpd15h1
Provare un po’ di rammarico in un weekend che sembrava essere partito con il piede giusto è però inevitabile: “Peccato, molto peccato, perché fino alla gara era stato un weekend positivo – ha detto il centauro di Tavullia al termine del Gp -. La moto andava meglio, ero molto contento, abbiamo lavorato meglio nel box. Abbiamo indovinato la scelta delle gomme, ma non ho avuto neanche il tempo di capire come potevamo andare. La moto di Lorenzo mi ha colpito, mi sono fatto un po’ male alla caviglia, sono cose che comunque succedono in gara. Purtroppo ero dietro Petrucci che mi dava un po’ fastidio perché ero più veloce, avevo pensato di buttarmi dentro, infatti sono arrivato in curva abbastanza forte. Il problema è stato che proprio in quel momento la moto di Lorenzo mi ha falciato“.
Una pista non perfetta
L’errore compiuto da Lorenzo è stato comunque giustificato dal compagno di squadra Marc Marquez, il primo a beneficiare dell’accaduto: a Barcellona lo spagnolo ha infatti messo a segno una vittoria importante che consolida il suo primato in classifica.
La mejor manera de terminar el domingo! Doble victoria, doble felicidad! ?
— Marc Márquez (@marcmarquez93) 16 giugno 2019
The best way to end this sunday! Double victory, double happiness!#CatalanGP pic.twitter.com/0veVXbtwg7
Valentino è comunque convinto che gran parte della responsabilità debba essere addebitata alla conformazione della pista, modificata recentemente proprio su consiglio del campione del mondo. Su questo aspetto il “Dottore” non usa mezzi termini: “Bastava lasciare la curva come era prima! Però qualcuno ha lottato fortemente in safety commission per usare questa, mentre sarebbe bastato usare la 10 che c’era prima e non sarebbe successo niente. Questo è un tornantino che torna indietro tipo la svolta in un parcheggio del Conad, non ha molto a che fare con una pista di moto, ma si è scelto di tenere questa configurazione ed è successo il patatrac…” – ha concluso.
