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MotoGP a Brno infuocata: un sabato di sorprese, cadute e strategie azzardate

Bagnaia e Marquez tingono di rosso il sabato di MotoGP a Brno - AI Generated

Il sabato di MotoGP a Brno ha regalato emozioni a raffica: dalla doppia fase di qualifiche mozzafiato alla Sprint Race segnata da cadute, sorpassi spettacolari e strategie tecniche coraggiose, tutto ha contribuito a un pomeriggio memorabile sul circuito del Masaryk.

Protagonisti assoluti Bagnaia prima, e Marc Marquez poi, vincitore di una sprint ad altissima tensione, ma la giornata è stata scandita da tantissimi colpi di scena, a partire dal cammino incredibile di Francesco Bagnaia nelle qualifiche.

Riviviamo insieme i momenti salienti di questo sabato ceco.

Qualifiche MotoGP a Brno

Il sabato di MotoGP a Brno si apre con una Q1 incandescente, dove la sorpresa più grande è la presenza di Pecco Bagnaia, costretto a giocarsi il passaggio per la Q2 dopo un venerdì opaco.

Dopo una partenza difficile, con un giro abortito per evitare il trenino guidato da Espargaro, Bagnaia reagisce da campione: nuovo record della pista in 1:52.715, tempo che resiste fino alla bandiera a scacchi. Al suo fianco, passa anche Raul Fernandez, autore di un giro magistrale da +0.060 da Pecco. Delusione per Fabio Di Giannantonio, escluso per appena 184 millesimi.

La Q2 si apre con una sfida a tre tra i fratelli Marquez e Bagnaia, subito in difficoltà: il suo primo tempo viene cancellato per track limits. Ma il riscatto arriva a cinque minuti dalla fine: Pecco firma 1:52.303, nuovo record della pista e pole position momentanea. Il finale è un thriller: Bezzecchi cade, bandiera gialla nel primo settore, poi Marc Marquez scivola alla curva 13 proprio mentre stava migliorando. Tutti gli altri sono costretti ad alzare il piede. Risultato: Bagnaia in pole, davanti a Marc e a un coriaceo Quartararo, che con la Yamaha si prende la terza casella.

Griglia di partenza MotoGP Brno 2025: tempi e sorprese

Ecco la top-12 della griglia di partenza al termine delle qualifiche:

  1. Francesco Bagnaia (Ducati) – 1:52.303
  2. Marc Marquez (Ducati) – +0.219
  3. Fabio Quartararo (Yamaha) – +0.305
  4. Marco Bezzecchi (Aprilia) – +0.407
  5. Joan Mir (Honda) – +0.432
  6. Raul Fernandez (Aprilia) – +0.513
  7. Pedro Acosta (KTM) – +0.564
  8. Alex Marquez (Ducati) – +0.590
  9. Johann Zarco (Honda) – +0.645
  10. Jack Miller (Yamaha) – +0.679
  11. Enea Bastianini (KTM) – +0.701
  12. Jorge Martin (Aprilia) – +0.755

Sprint Race Brno 2025: strategia, caos gomme e duelli spettacolari

La Sprint Race di Brno, sulla distanza di 10 giri, si corre in condizioni asciutte ma con tante incognite tecniche, su tutte la pressione delle gomme.

Bagnaia parte fortissimo e mantiene la testa nelle prime curve. Ma già nel primo giro Marc Marquez lo infila e prende il comando. Dietro, Acosta supera Quartararo e si mette terzo. Bezzecchi è quinto, con una grande rimonta.

Al quarto giro inizia il caos: Bagnaia rallenta bruscamente, fa passare Acosta, Bastianini e Quartararo. Il motivo? Problema di pressione agli pneumatici: Pecco, come già accaduto in passato, cerca di rientrare nei limiti minimi rallentando la sua Ducati.

Stessa situazione per Marc Marquez nel quinto giro che si fa passare da Acosta per gestire il problema gomme. La Sprint si trasforma in un gioco di nervi e strategia. La leadership cambia, ma è chiaro che il finale sarà deciso negli ultimi due giri.

All’ultimo giro, dopo una gestione perfetta, Marc Marquez rompe gli indugi: attacca Pedro Acosta e si riprende la vetta della corsa, aggiudicandosi così l’undicesima sprint race dopo la vittoria al Sachsenring.

Dietro, Bastianini resiste al ritorno di Bezzecchi e conquista un prezioso terzo posto. Bagnaia, invece, chiude solo settimo, penalizzato dal segnale di “alert” errato sulla dashboard.

Ordine d’arrivo Sprint MotoGP a Brno 2025

  1. Marc Marquez (Ducati) – 19’05”883
  2. Pedro Acosta (KTM) – +0.798
  3. Enea Bastianini (Tech3 KTM) – +1.324
  4. Marco Bezzecchi (Aprilia) – +1.409
  5. Fabio Quartararo (Yamaha) – +2.292
  6. Raul Fernandez (Trackhouse Aprilia) – +3.358
  7. Francesco Bagnaia (Ducati) – +3.648
  8. Johann Zarco (Honda) – +3.920
  9. Pol Espargaro (KTM) – +4.748
  10. Brad Binder (KTM) – +5.902
  11. Jorge Martin (Aprilia) – +6.000
  12. Jack Miller (Yamaha) – +6.379
  13. Miguel Oliveira (Yamaha) – +7.081
  14. Fermin Aldeguer (Gresini Ducati) – +7.612
  15. Luca Marini (Honda) – +8.681
  16. Ai Ogura (Aprilia) – +8.992
  17. Alex Marquez (Gresini Ducati) – +9.404
  18. Alex Rins (Yamaha) – +9.871
  19. Joan Mir (Honda) – +11.487

Ritirati Di Giannantonio, Augusto Fernandez, Nakagami.

Il sabato di MotoGP a Brno è stato un concentrato di adrenalina, colpi di scena e strategia. Le qualifiche hanno confermato il talento di Bagnaia, capace di firmare la pole nonostante le difficoltà iniziali. Ma nella Sprint Race, il protagonista assoluto è stato Marc Marquez, perfetto nella gestione delle gomme e glaciale nel sorpasso decisivo su Acosta.

In attesa della gara lunga di domenica, le sensazioni sono chiarissime: Marquez è in piena lotta per il titolo, Acosta cresce gara dopo gara e Ducati dovrà risolvere rapidamente i problemi legati alla pressione degli pneumatici per evitare altri sprechi di punti.

E chissà se Bagnaia riuscirà a trasformare la delusione in rivincita nella main race…