Dopo la vittoria di Marquez ad Aragon, neppure l’arrivo della MotoGP al Mugello è bastato a Bagnaia per superare l’imprendibile Marc Marquez.
Marc Marquez, ha conquistato la Sprint Race con una prova di forza, tecnica e nervi saldi. Dalla pole position al gradino più alto del podio, ma non senza colpi di scena. Di seguito, analizziamo in dettaglio qualifiche, griglia, svolgimento della Sprint, che ancora una volta incoronano il campione spagnolo, anche nel sabato di MotoGP al Mugello.
Qualifiche MotoGP al Mugello: sorprese fin dal Q1
Le qualifiche del GP d’Italia si sono articolate come sempre in due fasi: Q1 e Q2, determinanti per definire la griglia di partenza sia per la Sprint Race che per la gara della domenica.
Q1: sfide al millesimo
Nella prima fase, occhi puntati su piloti come Raul Fernandez, Fermin Aldeguer e Jack Miller, tutti a caccia di un tempo utile per entrare in Q2.
Alla fine la spuntano Fernandez e Aldeguer, mentre Miller resta escluso per appena 14 millesimi. Delusione per la Honda, che non piazza nessun pilota nel gruppo dei migliori 12.
Q2: Marquez da record
La seconda sessione si infiamma subito: Quartararo firma un giro sorprendente nonostante una spalla dolorante, ma viene immediatamente superato da un ottimo Bagnaia con 1’44”228.
Tuttavia, l’ultimo a parlare è Marc Marquez, che stampa un incredibile 1’44”169, nuovo record del Mugello, conquistando così la 100ª pole position in carriera, traguardo storico dal 1971 a oggi.
Chiudono la prima fila Bagnaia (+0.059) e Alex Marquez (+0.083), seguiti da un competitivo Quartararo. Ottimo sesto Morbidelli, mentre delude Bezzecchi, solo decimo.
Griglia di partenza di MotoGP al Mugello: prima fila tutta Ducati
La griglia di partenza per le prime 9 posizioni riflette il livello altissimo delle qualifiche. Ecco le prime tre file:
- Marc Marquez (Ducati) – 1’44”169
- Francesco Bagnaia (Ducati) – +0.059
- Alex Marquez (Gresini Ducati) – +0.083
- Fabio Quartararo (Yamaha) – +0.242
- Maverick Vinales (KTM) – +0.345
- Franco Morbidelli (Ducati) – +0.399
- Fabio Di Giannantonio (Ducati) – +0.554
- Pedro Acosta (KTM) – +0.611
- Alex Rins (Yamaha) – +0.675
Una griglia di altissimo livello, con diversi outsider pronti a rovinare i piani dei big.
Sprint Race al Mugello: il ritorno del re
La Sprint Race si apre con un colpo di scena: Marc Marquez dimentica di attivare il launch control e viene subito risucchiato dal gruppo. Ne approfitta Bagnaia, che si prende il comando davanti ad Alex Marquez. Subito bagarre tra Quartararo, Alex e Vinales. Dietro, contatto tra Zarco e Binder, che termina prematuramente la loro gara.
Nel corso del quarto giro, Marquez recupera rapidamente e si esibisce con Bagnaia e il fratello in un duello fantastico, tornando in testa con autorità. Intanto Vinales guadagna terreno, sorpassando prima Quartararo e poi Di Giannantonio, approfittando della caduta di Acosta.
Nel frattempo, Morbidelli e Bezzecchi si rendono protagonisti di un duello tutto italiano. L’Aprilia di Bezzecchi, nonostante abbia perso un’ala in partenza, si fa strada tra le VR46 e supera anche Quartararo, visibilmente limitato dal dolore alla spalla.
Nei giri finali Bagnaia sembra rinunciare all’inseguimento di Marc, mentre Vinales inizia ad avvicinarsi pericolosamente. Alex Marquez, in calo, deve guardarsi le spalle. Bezzecchi, nel frattempo, si mette all’inseguimento di Di Giannantonio ma il distacco è ampio. Marquez è imprendibile. Controlla il ritmo, guida pulito e preciso, portando la sua Ducati alla vittoria sotto il tripudio del pubblico toscano.
Ordine di arrivo della Sprint Race di MotoGP al Mugello
Ecco la top 9 al traguardo della Sprint Race del Mugello:
- Marc Marquez (Ducati) – 11 giri in 19’42″601
- Francesco Bagnaia (Ducati) – +1.328
- Alex Marquez (Gresini Ducati) – +2.451
- Maverick Vinales (Tech3 KTM) – +3.008
- Fabio Di Giannantonio (VR46 Ducati) – +4.123
- Marco Bezzecchi (Aprilia) – +4.759
- Franco Morbidelli (VR46 Ducati) – +5.003
- Fabio Quartararo (Yamaha) – +5.294
- Raul Fernandez (Trackhouse Aprilia) – +6.482
Una Sprint Race ricca di duelli, contatti e sorpassi, che ha visto protagonisti anche i piloti delle seconde file
Il sabato della MotoGP in Italia al Mugello si conferma uno degli appuntamenti più iconici del calendario. La Sprint Rac ha messo in risalto talento, strategia e cuore. Marc Marquez, con la sua centesima pole e una rimonta magistrale, si conferma tra i più grandi di sempre di questo sport. Ma anche Bagnaia, Vinales, Bezzecchi e Morbidelli hanno dimostrato competitività e carattere.
In attesa della gara lunga, l’atmosfera resta incandescente: i tifosi italiani possono sognare, e lo spettacolo è garantito. Il Mugello, ancora una volta, ha scritto un’altra pagina gloriosa della MotoGP.
