Nel secondo appuntamento Misano premia Bagnaia come non aveva fatto con la scuderia Ducati due settimane fa e lo rilancia per il titolo mondiale.
Bagnaia domina così la scena nel secondo appuntamento del Gran Premio dell’Emilia Romagna 2024, disputato sul circuito di Misano a distanza di due settimane dalla vittoria di Marquez.
Dopo aver conquistato la sua 21esima pole position in MotoGP e il record della pista, il campione del mondo in carica ha vinto anche la Sprint Race, consolidando la sua rincorsa verso la vetta del mondiale. La competizione, caratterizzata da un intenso duello con Jorge Martin, ha visto Bagnaia imporsi grazie alla sua determinazione e abilità nel gestire la gara. Scopriamo nel dettaglio i momenti salienti del weekend di Misano.
Le qualifiche del secondo appuntamento di Misano
Le qualifiche del GP di Emilia Romagna 2024 hanno offerto spettacolo e adrenalina. Bagnaia, già autore di una prestazione eccezionale nelle sessioni di prova, ha ribadito la sua superiorità conquistando la pole position con un tempo straordinario di 1:30.031, che gli ha permesso di stabilire il nuovo record del circuito “Marco Simoncelli”. Alle sue spalle si è piazzato Jorge Martin, che ha tentato di tenere testa all’italiano senza successo, con un distacco di 214 millesimi. La prima fila è stata completata da Enea Bastianini, che ha dimostrato di essere in forma e pronto a lottare per il podio.
Dietro ai protagonisti Ducati, la seconda fila ha visto le KTM di Brad Binder e Pedro Acosta, con Marco Bezzecchi che ha completato la top 6. Marc Marquez, nonostante una caduta all’inizio del Q2, ha chiuso al settimo posto, dimostrando che non si arrende mai, ma la sua performance non è stata all’altezza dei migliori in pista.
Sprint Race di Misano 2 a Bagnaia
La Sprint Race di Misano 2 è stata una battaglia epica tra Francesco Bagnaia e Jorge Martin. Entrambi i piloti hanno offerto uno spettacolo mozzafiato, mantenendo un ritmo di gara al limite delle loro possibilità . Sin dalla partenza, Martin è riuscito a scattare come un razzo e ha preso subito la testa della corsa, con Bagnaia che ha dovuto rincorrere. Tuttavia, la conoscenza approfondita del circuito da parte di Bagnaia e la sua capacità di gestire al meglio le condizioni di gara hanno fatto la differenza.
A cinque giri dalla fine, Martin ha commesso un piccolo errore andando largo in una curva, permettendo a Bagnaia di passare e prendere il comando. Da quel momento, Pecco ha saputo mantenere il controllo della gara, nonostante la pressione costante dello spagnolo. Bagnaia ha chiuso con un vantaggio di 0.285 secondi, un margine risicato ma sufficiente per garantirsi la vittoria e recuperare punti preziosi in ottica campionato.
Il ruolo di Marc Marquez e gli altri protagonisti
Anche se la lotta per la vittoria è stata monopolizzata da Bagnaia e Martin, altri protagonisti hanno cercato di lasciare il segno in questa Sprint Race. Enea Bastianini, terzo al traguardo, ha tenuto il passo dei migliori per gran parte della gara, ma non è mai riuscito a essere realmente competitivo contro i due leader.
Marc Marquez, nonostante una partenza difficoltosa, è riuscito a recuperare posizioni, chiudendo al quarto posto. Per l’otto volte campione del mondo, la sfida di Misano è stata un’altra prova di tenacia, ma ha ammesso che il ritmo imposto da Bagnaia e Martin era inarrivabile. Anche Brad Binder e Pedro Acosta, rispettivamente quinto e sesto, hanno confermato il loro potenziale, ma senza mai impensierire i piloti Ducati.
La classifica mondiale dopo il sabato di Misano 2
Dopo la Sprint Race di Misano 2, la classifica del campionato MotoGP 2024 è diventata ancora più serrata. Jorge Martin, nonostante la sconfitta, mantiene il primo posto con 321 punti, ma ora Bagnaia è a soli 4 punti di distanza, avendo recuperato ben tre punti con la vittoria nella Sprint Race.
Marc Marquez, terzo in classifica, si trova a 56 punti dal leader, un distacco importante ma non incolmabile, considerando che la stagione non è ancora finita. Enea Bastianini, quarto, si mantiene a 64 punti da Martin, ma le sue prestazioni solide lo rendono un potenziale outsider per il finale di stagione.
La sfida al vertice è chiaramente una questione tra Bagnaia e Martin, con la Ducati che si conferma la moto da battere con le prime quattro posizioni.
Misano premia finalmente Francesco Bagnaia, che con la vittoria nella Sprint Race dimostra di essere un pilota inarrestabile quando corre sul circuito di casa. Il duello con Jorge Martin non fa altro che aumentare la tensione e lo spettacolo in vista della gara lunga, dove entrambi i piloti daranno il massimo per confermare il loro dominio in MotoGP. La lotta per il titolo 2024 è più aperta che mai, con Bagnaia che, grazie alla sua determinazione, sta recuperando terreno sul rivale spagnolo. La gara di domenica si preannuncia ricca di colpi di scena e di emozioni, con la griglia di partenza pronta a offrire un altro grande show ai tifosi.