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Sospiro di sollievo per Dovizioso: sarà presente ai test di Misano

dovizioso

Andrea Dovizioso ce l’ha fatta: gli sforzi degli ultimi giorni, compresa la scelta di recarsi dal preparatore Fabrizio Borra per avere un piano di ripresa personalizzato dopo l’incidente di Silverstone, hanno avuto l’effetto sperato. Il pilota della Ducati ha ricevuto infatti il via libera dalla visita a cui si è sottoposto a Misano e potrà così essere presente regolarmente in pista alla due giorni di test in programma oggi e domani. La sessione è particolarmente importante per il centauro forlivese, che punta ad avere risposte positive dalla sua moto per poter dare il massimo nello sprint finale di stagione e provare a insidiare Marc Marquez, al momento stabile in testa alla classifica.

Dovizioso: arriva l’ok dei medici

La risposta è stata quella che si aspettava e così Andrea Dovizioso non mancherà all’appuntamento con i test di Misano, che si svolgeranno oggi e domani. Indispensabile è stata però la visita di controllo a cui è stato sottoposto in mattinata al Medical Center dove il medico Fim Giancarlo Di Filippo e il medical director del Medical Center Eraldo Berardi hanno valutato le sue condizioni dopo il brutto incidente di domenica a Silverstone.

In molti inizialmente avevano quasi temuto il peggio, ma gli accertamenti immediati avevano escluso subito gravi danni, ma invitando comunque alla massima cautela per evitare azzardi. Su questa linea di pensiero era stato concorde anche Fabrizio Borra, che lo ha seguito personalmente in questi giorni: il “Dovi” sarebbe tornato in sella solo in mancanza di rischi.

La soddisfazione del “Dovi”

Il primo a essere felice del responso dei medici non può che essere Andrea. Il centauro della Ducati non ama trascurare alcun dettaglio ed è per questo che, nonostante qualche dolore al bacino, la parte colpita dalla caduta, aveva richiesto un programma di recupero per provare a esserci a Misano.

Ora resta da capire quale sarà la risposta del suo fisico alla prova della pista: “Quella di Silverstone non è stata la caduta più brutta della mia carriera – ha dichiarato in esclusiva a ForlìToday il pilota forlivese -. È stata un po’ spettacolare, ma è andata bene. Fortunatamente non mi sono fatto niente di grave. Avevo qualche ematoma e ci abbiamo lavorato col preparatore Fabrizio Borra. Sto già molto meglio. Devo salire su una MotoGp e vediamo come reagirà il fisico“.

 

Foto in alto: Instagram