Quale sarà il futuro di Valentino Rossi? Sull’immediato ci sono pochi dubbi, il “Dottore” correrà la sua ultima annata con la Yamaha, che prenderà il via proprio domenica da Jerez. Ma anche in ottica 2021 le perplessità sembrano essere sempre meno: come sanno bene le persone a lui più vicine, il numero 46 sembra ormai vicinissimo all’accordo con il team satellite, la Petronas, con cui potrebbe, a sorpresa, firmare un contratto biennale (non è escluso che possa essere valido per un anno, con l’opzione del rinnovo per quello successivo). Fino ad ora lui aveva preferito non rivelare troppo delle sue intenzioni, ma una volta arrivato in Spagna ha eliminato quasi del tutto le perplessità.
Valentino Rossi inizia a sbottonarsi
In occasione della prima sessione di test a Jerez, Valentino Rossi ha fatto vedere a tutti come abbia bene poco da invidiare ai colleghi più giovani con cui si trova a gareggiare. Qualche difficoltà in più nel pomeriggio, ma la voglia di divertirsi e di fare bene in pista è quella dei tempi migliori. Queste sembrano essere le molle che lo spingono a non abbandonare nemmeno alla conclusione di questa stagione, pur avendo ormai superato i 40 anni.
Su un aspetto però è stato chiaro: lui è pronto ad accettare la proposta della Petronas solo se avrà la garanzia di essere competitivo. Fare una semplice passerella non fa certamente per lui. Le trattative tra le parti sono in corso già da un po’, ma finora il pilota di Tavullia aveva preferito non sbilanciarsi troppo. Questa volta è lui a rivelare come sia la situazione al momento: “Ho voglia di continuare a correre, quasi sicuramente sarò in Yamaha Petronas dal 2021“- sono le parole del “Dottore” ai microfoni di Sky Sport 24.
Qualcuno aveva però ipotizzato come il contratto fosse ormai stato siglato, pur non essendo ancora arrivato l’annuncio ufficiale. Questo passo però non è ancora avvenuto: “Con i ragazzi del team Petronas stiamo parlando – ha voluto precisare -. Non è vero che ho già firmato, anzi siamo ancora lontani dalla firma. Per ora stiamo parlando, ma posso dire che al 99% sarò ancora in pista l’anno prossimo“.
Un quarto di secolo in pista
La stagione che sta per iniziare sarà la numero 25 nel Motomondiale per Valentino Rossi, ma il numero sembra essere dunque destinato a crescere. A proposito dei test di Jerez, il numero 46 ha detto: “Innanzitutto è stata una giornata importante. È stato bello tornare sulla moto“. Il “Dottore” non ha esitato ad ammettere che la performance del pomeriggio non è stata all’altezza di quella del mattino: “La sessione mattutina è stata molto positiva, davvero un buon turno per me. Nella seconda sessione, invece, ho riscontrato qualche problema. In particolare non sono al meglio sul passo gara, c’è ancora qualcosa da mettere a posto sul setting della moto. E poi sarà importante capire quale gomma usare per fare un bel weekend“.
Nove titoli hanno reso ancora più bella una carriera in cui non sono mancate le soddisfazioni, anche se l’auspicio del pilota, oltre che di tutti i suoi fan, è di arricchire ulteriormente la sua bacheca: “In questo periodo di lockdown ho avuto modo di ragionare. È stato strano, perché corro da quando ho 15 anni e non mi è mai successo di rimanere così tanto fermo. Ho capito che sto bene a casa (ride, ndr), ma ho anche capito che ho voglia di continuare a migliorarmi e di esserci“.
Foto in alto: fotogramma Instagram Valentino Rossi