La notizia era nell’aria da tempo ma adesso è ufficiale, Valentino Rossi ha firmato con Yamaha, team Petronas, per correre anche nel 2021. Il contratto firmato non prevede l’opzione per il 2022, data che al momento potrebbe segnare il possibile ritiro del 9 volte iridato. Dopo una lunga trattativa, il pilota di Tavullia porterà con sé buona parte del suo entourage tecnico a partire dal telemetrista Matteo Flamigni fino ad arrivare al capotecnico David Munoz. Rossi, come detto in questi lunghi mesi di trattativa, avrà trattamento ufficiale e farà squadra con l’amico e rivale Franco Morbidelli.
Rossi mette la firma: “Moto e trattamento saranno ufficiali”
Se da un lato, la voglia di continuare non è mai mancata, il trattamento da pilota ufficiale, essendo in un team “satellite” non era scontato che ci fosse. Tuttavia dopo le rassicurazioni della casa di Iwata, la firma non è tardata ad arrivare: “Sono molto felice di continuare a correre nel 2021 e di farlo con il Petronas Yamaha Sepang Racing Team. Ho riflettuto molto prima di prendere questa decisione, perché la sfida si fa sempre più dura. Per essere al top della MotoGP bisogna lavorare molto e duramente, allenarsi ogni giorno e condurre una ‘vita da atleta’, ma mi piace ancora e voglio ancora correre”. Il dottore garantisce sulla M1 del prossimo anno: “Nella prima metà dell’anno ho fatto la mia scelta e ho parlato con la Yamaha, che è d’accordo con me. Mi hanno detto che anche se non c’era posto per me nel team ufficiale, la moto ufficiale e il supporto diretto erano garantiti“. Il 9 volte iridato ha poi proseguito: “Sarà bello avere Franco come compagno di squadra, visto che è un pilota dell’Academy. Penso che potremo lavorare insieme per far accadere belle cose”.
Razlan Razali commenta l’ingaggio del campione italiano
Dal canto suo, il Team Petronas mette a segno un colpo senza precedenti, portando a casa il pilota più iconico del motomondiale, la soddisfazione del team è palpabile come dimostrano le parole del team principal di Petronas, Razlan Razali: “A nome del Petronas Yamaha Sepang Racing Team e di tutti i suoi partner, è un onore assoluto dare il benvenuto a Valentino Rossi, icona e leggenda, nella squadra per il prossimo anno. La sua esperienza sarà una grande risorsa per il team nel corso della nostra terza stagione in MotoGP e siamo sicuri che potremo imparare molto da Valentino”.
Gli obiettivi restano ambiziosi: “Allo stesso tempo, faremo del nostro meglio per aiutarlo ad essere competitivo e premiarlo per la fiducia che ha in noi come squadra. Siamo orgogliosi di questa opportunità e pronti ad accettare la sfida”. Un’ultima considerazione è sulla coppia italiana che si andrà a formare: “Crediamo che la combinazione di Valentino e Franco fornirà una forza davvero formidabile per aiutarci a raggiungere il nostro obiettivo di essere il più competitivi possibile insieme il prossimo anno. Non vediamo l’ora!”.
Anche Lin Jarvis, managing director di Yamaha, si è espresso sul nuovo binomio: “Siamo lieti che Valentino rimarrà in MotoGP per un altro anno e siamo sicuri che gli appassionati di questo sport la pensano allo stesso modo”. Jarvis ha poi proseguito: “Una parte sostanziale dei tifosi della MotoGP è cresciuta con Valentino e lo ha seguito per tutta la sua carriera. Questa stagione, l’ultima con il team ufficiale, è la sua 25ª nel motomondiale e la sua 15ª con Yamaha”. Anche Jarvis ha tenuto a precisare l’impegno ufficiale di Yamaha: “All’inizio abbiamo assicurato a Valentino che, se fosse rimasto in MotoGP per il 2021, la Yamaha continuerà a dargli il suo pieno supporto e una M1 ufficiale”. Il campionato 2021 sebbene sia ancora lontano, sta già entrando lentamente nel vivo.
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