Il Coronavirus è l’indiscusso protagonista di questo tribolato 2020, il calendario della MotoGP si è dovuto così adeguare cancellando la prima gara del Qatar e rinviando tutte le prime gare fino al Mugello. In attesa di rimettere le ruote in pista, sperando che l’evolversi del virus consenta un avvio di campionato rispettando le tempistiche sufficienti per un campionato del mondo, durante un’intervista ai microfoni di BT Sports, Valentino Rossi ha elencato le gare più belle della sua leggendaria carriera.”
Il dottore non ha dubbi: “Con Stoner nel 2008 fu speciale”
L’incredibile carriera di Valentino Rossi può vantare numeri elitari, 9 mondiali e 115 vittorie per il campione di Tavullia, entrato nel cuore dei tifosi di tutto il mondo non tanto per la quantità dei suoi successi ma per il modo in cui essi avvenivano, tale da permettere all’attuale 41enne marchigiano di diventare sin da subito un personaggio popolare su più fronti.
Tra i suoi successi, tre in particolar sono rimasti impressi nella sua mente, come riporta Rossi stesso: “Nella mia classifica personale delle vittorie della mia carriera, ne ho tre preferite. Welkom 2004, la prima con la Yamaha. Laguna Seca 2008, il duello con Stoner. E Barcellona 2009, la battaglia all’ultima curva con Lorenzo. Queste sono state le migliori, anche se ci state anche delle altre belle vittorie”.
Da Biaggi a Stoner, rivali di tutte le ere
Oggi il rivale si chiama Marc Marquez, ma nella sua ventennale carriera Rossi ha affrontato avversari di ogni tipo, età, e stile di guida: “Ho fatto grandi battaglie con Biaggi, Gibernau e Lorenzo. Quando si ha una rivalità come questa, è il carburante per migliorare le prestazioni di tutti, per alzare il livello, perché poi diventa un qualcosa di un po’ personale, quindi vuoi dare qualcosa in più per arrivare davanti. Mi è piaciuto molto battagliare con Stoner, perché Casey è uno dei migliori talenti dell’ultima era della MotoGP. Il suo talento era grande ed era giovane, molto veloce. E’ stato sicuramente uno dei rivali più forti di tutta la mia carriera”. Per Valentino Rossi quest’anno sarà cruciale per capire se continuare a correre o meno, il 2021 resta un’incognita.
Credits foto in alto: Facebook Valentino Rossi