Dopo tutte le novità annunciate negli ultimi giorni dalla Yamaha (l’ingaggio di Fabio Quartararo per la stagione 2021-2022, quello di Jorge Lorenzo come collaudatore e il rinnovo di Viñales), è arrivato il momento della presentazione ufficiale delle moto di Valentino Rossi e Maverick Viñales con cui correranno in questa stagione.
Valentino Rossi, Maverick Viñales e i nuovi equilibri interni alla Yamaha
Giornata di presentazioni ufficiali per la Yamaha che ha mostrato le moto del team principale, quello in cui corrono Valentino Rossi e Maverick Viñales, almeno per quest’anno.
Valentino Rossi ha chiarito la sua posizione dopo gli ultimi sviluppi in Yamaha: “Da un lato è stato difficile decidere di smettere con il team ufficiale nel 2021, ma dall’altro lato non è stata una scelta difficile perché non voglio continuare se non sono competitivo“. Per quanto riguarda l’approdo nel team satellite, il Dottore ha detto: “Nell’eventualità di un passaggio alla Petronas, non sarà per forza per 2 stagioni, 2021 e 2022. Deciderò anno dopo anno, credo sia la cosa migliore e anche la Yamaha è d’accordo“.
Rispetto poi al fatto che l’approdo nel team satellite potrebbe essere visto come un “declassamento”, Rossi ha detto: “Non cambia tanto il materiale dal team satellite a quello ufficiale“. Per quanto riguarda invece il fatto che diversi osservatori abbiano guardato all’ingaggio di Quartararo per il 2021 come una mancanza di rispetto nei confronti di Valentino Rossi, il Dottore ha detto: “I risultati fanno la differenza, la Yamaha ha dovuto prendere una decisione, non mi ha mancato di rispetto“.
Maverick Viñales viene ormai considerato il pilota di punta dalla Yamaha, ma lui non sente affatto il peso di queste responsabilità: “Io mi sento bene quando sono sotto pressione, il problema è quando non lo sono, non mi sento molto bene in questo caso, non mi sento motivato“. Il pilota ha anche dimostrato soddisfazione per il team costituito: “Mi sento finalmente bene in Yamaha, specie dopo la pausa estiva. Penso che abbiamo creato un team forte soprattutto. Poi, per me ogni membro conta tantissimo“.
Jorge Lorenzo e quel 2% di possibilità che torni a gareggiare
Difficile nascondere l’entusiasmo ritrovato per Jorge Lorenzo, dopo essere diventato collaudatore Yamaha. Il maiorchino ha spiegato che non ha intenzione di tornare a gareggiare, ma che si sente di nuovo felice: “La mia idea iniziale quando mi sono ritirato era di ritirarmi e basta. Ora penso di essere un momento diverso della mia vita, ma penso che l’altro giorno correndo con la Yamaha mi sono divertito molto, ho sentito di nuovo la felicità che non sentivo da tanto tempo. (…) Se a Valencia (il pilota si è ritirato dopo il Gp di Valencia lo scorso 17 novembre, ndr) c’erano il 99% delle possibilità di non tornare indietro rispetto alla mia decisione, ora c’è il 98%“. A proposito dell’approdo di Jorge Lorenzo alla Yamaha come collaudatore, Maverick Viñales non ha nascosto la sua soddisfazione.
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Foto in alto: fotogramma canale YouTube MotoGp