È giunto finalmente il momento della 24 ore di Le Mans, uno degli eventi più attesi del World Endurance Championship (WEC) e la gara più antica in assoluto, nata più di 100 anni fa, che ogni anno promette spettacolo e adrenalina per gli appassionati di motori.
La gara si terrà dal 15 al 16 giugno 2024, e vedrà in pista le più potenti e avanzate vetture da competizione, suddivise in diverse categorie: Hypercar, LMP2 e LMGT3. Le condizioni della pista, il traffico e la strategia dei team saranno elementi cruciali per determinare l’esito della corsa.
La storia della 24 ore di Le Mans
La prima edizione della 24 Ore di Le Mans si svolse il 26 e 27 maggio 1923. Da allora, la gara si è disputata ogni anno a giugno, ad eccezione di alcune edizioni: nel 1956 si corse a luglio, nel 1968 a settembre a causa dei tumulti politici del Maggio francese, nel 2020 si tenne il 19 e 20 settembre e nel 2021 il 21 e 22 agosto, entrambe posticipate a causa della pandemia di COVID-19. La competizione fu cancellata solo nel 1936 per ragioni economiche e dal 1940 al 1948 a causa della Seconda Guerra Mondiale e del successivo periodo di ricostruzione.
Tradizionalmente, la gara iniziava alle ore 16 del sabato per concludersi alla stessa ora della domenica. Tuttavia, negli ultimi anni l’inizio e la fine della gara sono stati anticipati alle ore 15. Ci sono state alcune eccezioni a questa regola: nel 1968 la gara iniziò alle 14, nel 1984 alle 15 a causa delle elezioni generali francesi e nel 1998 nuovamente alle 14, in concomitanza con i mondiali di calcio ospitati in Francia.
Il percorso della 24 ore di Le Mans
La gara si svolge su un tracciato semi-permanente lungo oltre 13 chilometri, che utilizza in gran parte strade aperte al traffico per il resto dell’anno. Nel corso degli anni, diverse sezioni appositamente costruite hanno sostituito le strade normali, in particolare le Curve Porsche, che hanno eliminato la vecchia e pericolosa parte della Maison Blanche, dove il circuito sfiorava degli edifici. Il Circuito Bugatti, una parte permanente del tracciato che circonda la zona della partenza/arrivo, viene utilizzato durante tutto l’anno per diverse competizioni, tra cui il Motomondiale.
Le qualifiche della 24 ore di Le Mans
Vediamo innanzitutto quale sarà la griglia di partenza della 24 ore di Le Mans e come sono andate le qualifiche nelle differenti categorie.
Categoria Hypercar
Nella categoria regina, la pole position è stata conquistata da Kevin Estre sulla Porsche 963 n° 6, con un tempo di 3’24”465. Estre ha superato le due Cadillac ufficiali di Alex Lynn e Sébastien Bourdais, ma Lynn partirà settimo a causa di una penalità ricevuta a Spa-Francorchamps.
Le Ferrari ufficiali di AF Corse, con la n° 51 di Pier Guidi-Calado-Giovinazzi e la n° 50 di Fuoco-Molina-Nielsen, partiranno in seconda fila. La sessione di qualifiche si è svolta in condizioni di pista asciutta, permettendo alle Ferrari di utilizzare gomme Medium. La n° 51 ha registrato il miglior tempo di 3’25’’156 all’ottavo giro, mentre la n° 50 ha fermato il cronometro a 3’25’’598 al terzo giro. La Ferrari n° 83 del team AF Corse, guidata da Yifei Ye, Robert Shwartzman e Robert Kubica, partirà dalla dodicesima posizione.
Il traffico in pista e l’uscita di pista della Toyota n° 7 di Kamui Kobayashi, che ha causato una bandiera rossa, hanno influenzato i tempi delle qualifiche. L’Alpine n° 35 ha ottenuto un buon quinto tempo.
Categoria LMP2
Nella LMP2, la pole position è andata alla Oreca n° 14 di AO by TF, guidata da Louis Delétraz. Al secondo posto si è qualificata la n° 28 di IDEC Sport con Lafargue, van Uitert e De Gerus, seguita dalla n° 65 di Panis Racing con Sales, Beche e Huffaker.
Categoria LMGT3
Tra le LMGT3, la McLaren n° 70 di Inception Racing, guidata da Iribe, Millroy e Schandorff, ha conquistato la pole position. Seconda è arrivata la Porsche n° 92 di Manthey Purerxcing con Malykhin, Sturm e Bachler, mentre la Ferrari n° 66 di JMW Motorsport con Petrobelli, Yoluc e Ten Voorde si è classificata terza. Valentino Rossi, sulla sua vettura, partirà dodicesimo e dovrà affrontare una gara in salita.
I favoriti per la gara
Tra i favoriti per la vittoria nella categoria Hypercar, oltre alla Porsche n° 6 di Kevin Estre, ci sono le Ferrari ufficiali di AF Corse e le Toyota, nonostante le difficoltà nelle qualifiche. La capacità di gestire il traffico, mantenere l’affidabilità e attuare una strategia di squadra efficace saranno determinanti. In LMP2, occhi puntati sulla Oreca n° 14 di AO by TF, mentre in LMGT3 la McLaren n° 70 di Inception Racing sembra essere in ottima forma per contendersi la vittoria.
Gli orari e dove vederla
Dal sabato è possibile seguire il warm-up e l’inizio della gara, che andrà avanti per ben 24 ore, da cui ovviamente il nome, per concludersi domenica alla stessa ora della partenza.
Sabato 15 giugno
- Warm-up: ore 12 (diretta su Eurosport 1, Eurosport Player, NOW e fiawec.tv)
- Inizio gara: ore 16 (diretta su Eurosport 1, Eurosport Player, NOW, discovery+ e fiawec.tv)
Domenica 16 giugno
- Arrivo: ore 16 (scadenza delle 24 ore).
Non resta che seguire tutte le fasi possibili di questa storica gara di automobilismo che tiene incollati alla tv milioni di spettatori e appassionati del motorsport da più di un secolo!